Milan e Inter, alleanza d’affari da 20 milioni per San Siro: tutti i dettagli

Milan e Inter, dall’eterno derby sul campo all’alleanza d’affari per San Siro. Ieri, presso la Villa Belvedere di Macherio (una delle residenze della famiglia Berlusconi), le due società milanesi hanno organizzato e sviluppato un faccia a faccia (presente anche Adriano Galliani), durato un’ora abbondante e a suo modo storico. Barbara Berlusconi ed Erick Thohir hanno di fatto raggiunto un accordo, nel breve periodo e per obbedire alle regole UEFA, sullo stadio.

Sintonia. E’ la parola giusta per spiegare il succo del discorso: l’AD rossonera e il presidente nerazzurro condividono una visione moderna del sistema calcio, e nel concreto hanno messo a punto le linee guida per vestire San Siro nel migliore dei modi in vista della finale di Champions 2016. La ristrutturazione del primo anello rosso, la creazione di zone lounge nel settore arancio, nuovi bagni e poltroncine, intrattenimento per le famiglie e la possibilità di rivedere subito sul telefonino le azioni della gara: queste solo alcune delle modiche messe in preventivo, per un investimento totale, annuncia il Corriere della Sera, da 20 milioni di euro. In questo senso può non valere la logica del 50 e 50, l’Inter infatti, intenzionata a restare nell’impianto di sempre ancora a lungo, dovrebbe sborsare più di 10 milioni (la semplice metà) per iniziare fin da subito a farsi carico del proprio progetto (da 56.000 posti e al passo con i tempi). Il Milan, invece, ha ribadito la volontà di costruire, nonostante i difficili problemi da risolvere legati a questioni burocratiche ed economiche, un impianto di proprietà. Ma non prima di 5/6 anni.

Ecco perché serviranno nuovi incontri per definire ogni dettaglio, l’argomento è delicato. Milan e Inter hanno gettato le basi per la sopravvivenza, insieme, a San Siro. Poi per l’avvenire le strade si separeranno. L’asse funziona.

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