Queste le dichiarazioni rilasciate da Mauro Tassotti, prima di Cesena-Milan.
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“Il 4-2-3-1 nasce quando abbiamo preso e visto Torres, ci è sembrata un’evoluzione corretta anche per le caratteristiche di Menez: così ha giocato spesso nel recente passato della sua carriera. Vediamo se la squadra saprà affrontare anche questa prova. E’ importante vincerre oggi. La Juventus e la Roma hanno spostato l’asticella molto in alto: i bianconeri hanno conquistato più di 100 punti, anni fa ne bastavano 70-80 per lo scudetto, quindi al momento non possiamo competere con questi numeri. Dobbiamo cercare di arrivare il più in alto possibile, ci sono 6-7 squadre sullo stesso piano: l’obiettivo è arrivare davanti a tutte loro. Allegri vince sempre? Non sembra avere intenzione di fermarsi…”.
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“Le partite vanno ricordate tutte, a Empoli abbiamo iniziato male ma abbiamo finito bene: è parte della nostra crescita. Noi cerchiamo di schierare i giocatori dove possono rendere al meglio, la squadra è condizionata dalla posizione di Menez. Lui è un giocatore che ama essere libero, fare la seconda punta ed il cambio di modulo è dovuto anche a questo”.
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“Questa è una piccola prova di maturità. Abbiamo giocato con la Juve e siamo stati in partita fino al 90′, ad Empoli abbiamo iniziato male e finito bene. Certo, se la Juve fa 100 punti e la Roma 90 è diventa difficile competere, il nostro campionato ha alzato l’asticella. Fare una buona vittoria sarebbe il modo migliore per festeggiare il nostro presidente (domani sarà il suo compleanno, ndr)”.