Piermaurizio Di Rienzo è giornalista professionista dal 2006 e coordinatore dei contenuti di SpazioMilan.it dal 2012. Dopo quasi un decennio di redazioni (Il Giornale, Leggo, Libero, Radio Lombardia e Sole24Ore), si è occupato per oltre due anni della comunicazione di alcune tra le più importanti manifestazioni fieristiche europee per poi intraprendere la strada di Food&Beverage Manager e Ceo di una società del settore moda a Milano. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” ogni domenica su Radio Reporter. E’ direttore editoriale della free press pomeridiana Mi-Tomorrow
Toc, toc. Alla porta bussa anche lei: Barbara Berlusconi. E’ da un po’ che non la sentiamo esternare sulle prestazioni (positive) di questo Milan. Ma sotto sotto il lavoro affidato all’amministratrice delegata rossonera va avanti. A partire dal viaggio negli Emirati Arabi per il rinnovo della partnership strategica con Fly Emirates. Anche se l’intesa non è ancora stata ufficializzata, la sensazione è che Lady B non voglia mollare il colpo con il principale sponsor della società, un brand che tra l’altro è sinonimo di lusso e prestigio. Calzante per il rilancio del brand Milan.
Si sente poco, insomma. Ma, quando lo fa, ultimamente è per tuonare con il cosiddetto “sistema”. A fine settembre in Rai era tornata a chiedere un rinnovamento del calcio italiano. E oggi sarebbe certamente interessante conoscere il suo parere sulla stangata piovuta sui club dal recente Decreto Legge sulla sicurezza negli stadi. Ci ha già pensato Adriano Galliani ad esprimere il disappunto del Milan per il provvedimento che impone alle società di provvedere alle spese per il presidio delle forze dell’ordine durante le partite. E una “modernista” come Barbara Berlusconi non avrà un pensiero diverso, impegnata com’è a sviluppare azioni di marketing finalizzate a racimolare quattrini per le casse rossonere.
Non sarebbe comunque la prima occasione di sintonia dei due amministratori delegati. Il clima sembra cambiato e le diatribe di un anno fa appaiono oggi lontane. E quando va così, il merito è sempre di tutti. Lo ha certificato anche Silvio Berlusconi nell’intervista di settimana scorsa alla Gazzetta dello Sport. Ma forse il merito più grande è delle vittorie. La panacea per ogni male. Nel calcio. E non solo.