SM ESCLUSIVO/ Giovanni Galli: “Alla Lucchese sempre rossonero. Per domenica Milan avanti, ma…”

A lungo accostato al Milan per la successione di Ariedo Braida, da qualche giorno Giovanni Galli ha intrapreso la nuova esperienza di Direttore Sportivo della Lucchese. Un ritorno alle origini per l’ex portiere rossonero, visto che da giocatore giocò proprio a Lucca la stagione 1995/96. “Metto un po’ di fieno in cascina per togliere qualche dubbio a qualcuno“, commenta sarcasticamente in esclusiva a SpazioMilan.it.

Speravi di essere oggi in un’altra situazione?
“Se ne era parlato tanto, ma va bene così. Sono rimasto comunque rossonero…”.

C’è amarezza?
“No, anzi. Questa con la Lucchese è una bella esperienza ed è un motivo di orgoglio poter lavorare in una societĂ  dove ho anche giocato. C’è da ridare un’identitĂ  professionistica ad una una squadra che arriva dai Dilettanti, ma si porta dietro valori morali di grande caratura”.

Hai sentito qualcuno dal Milan?
“Diciamo che tutti ora si complimentano, ma io sono lo stesso di qualche mese fa. Va bene così”.

Parliamo di Milan-Fiorentina, che gara ti aspetti?
“Mi sembra che il Milan viaggi sull’onda dell’entusiasmo dopo la vittoria a Verona. La Fiorentina non deve lasciare l’iniziativa ai rossoneri altrimenti rischiano grosso. Montella deve ritrovare un po’ lo spirito di quelle partite vinte proprio a San Siro da tre stagioni consecutive”.

Credevi di vedere un Milan così tosto con Inzaghi?
“Speravo in un Milan col carattere di Pippo e sono contento di veder giocare la squadra in maniera determinata. Certo, qualche problema resta…”.

Quali?
“Manca un po’ di equilibrio tra i reparti. Devono sfilacciarsi meno”.

E con un Torres in piĂą…
E’ un grande giocatore, ha bisogno di tempo per ambientarsi e per ritrovare identitĂ . E’ uno spagnolo che arriva dal calcio inglese, lasciamogli un po’ di tempo. A Verona, però, mi è piaciuto molto. Gli manca il gol”.

Abbiati o Diego Lopez?
“Le gerarchie sono chiare: Diego Lopez è il titolare, Abbiati deve sapersi ritagliare gli spazi. Se c’è questa chiarezza di fondo, Inzaghi si trova in squadra due ottimi portieri da dosare nel miglior modo possibile”.

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