Honda e Abate da applausi, Torres ed Essien in ombra

CHRISTIAN ABBIATI 6.5 – Nei momenti decisivi, è attento, reattivo e concentrato, tanto da compiere interventi importanti e da imporsi anche sulle palle alte.

IGNAZIO ABATE 7.5 – Corre alla follia, è insuperabile in fase difensiva, si propone in avanti con continuità e risulta efficace. Propone cross interessanti e propizia la rete del momentaneo uno a zero.

ALEX & ADIL RAMI 6.5 – I centrali rossoneri la mettono sulla fisicità e sulla grinta, hanno la meglio in occasione di molte palle alte e sono protagonisti di interventi puntuali e precisi. Si completano e ben figurano. Il francese, inoltre, ha il merito di firmare l’assist per il tre a zero di Honda.

MATTIA DE SCIGLIO 6 – Il nostro numero due non brilla, ma disputa comunque una prova passabile. Soffre poco in fase difensiva, si propone in avanti con regolarità, ma non sempre è preciso.

ANDREA POLI 6.5 – Recupera palloni, garantisce dinamismo, vince contrasti, rimane bloccato, se necessario, e si inserisce con puntualità. Cala un po’ nella ripresa, ma, nei momenti clou, risponde presente.

MICHAEL ESSIEN 5 – Rimane bloccato, a protezione della linea mediana, ma non riesce a fare filtro e perde qualche pallone di troppo. Ogni tanto si aggiudica qualche tackle, ma palesa limiti in merito alla tenuta fisica e alla mobilità.

SULLEY MUNTARI 6 – Il centrocampista ghanese si dedica in prevalenza alla fase di copertura, corre e mette in circolo aggressività. Tuttavia, in alcune circostanze, viene superato e concede spazi tra le linee.

KEISUKE HONDA 7.5 – Ottima prova, quella del giapponese, che si muove a volontà, svolge al meglio la fase difensiva, salta l’uomo con regolarità e firma una doppietta a dir poco decisiva. Efficace e concreto.

Dall’85’, DANIELE BONERA s.v. – Entra nel finale, a gara (quasi) già decisa.

FERNANDO TORRES 5 – Dopo dieci minuti incoraggianti, si perde. Non lavora di sponda, non si sacrifica, non è presente in zona gol e getta alle ortiche qualche importante azione di rimessa.

Dal 68′, JEREMY MENEZ 6 – Entra in campo nell’ultimo quarto di gara, tiene palla, fa salire la squadra e tenta qualche giocata interessante.

STEPHAN EL SHAARAWY 7 – Sulla fascia sinistra, specie nel primo tempo, detta legge, ripiega, sfodera dribbling e giocate interessanti ed è l’autore dell’assist del momentaneo due a zero. Nel secondo tempo, è un po’ meno lucido. Ma nei momenti decisivi della partita, non sbaglia.

Dal 72′, GIACOMO BONAVENTURA 6 – Gettato nella mischia negli ultimi venti minuti, si destreggia abbastanza bene, mette a segno qualche dribbling illuminante, effettua la fase di copertura e si mette a disposizione della squadra.

ALL. FILIPPO INZAGHI 7 – Mette in campo la miglior formazione possibile, puntando molto sul gioco sulle fasce e mirando a limitare i danni a centrocampo, ordinando ai mediani di rimanere bloccati. Forse sbaglia a tenere in campo Essien per tutta la gara, ma prepara bene la partita e non commette errori tattici.

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