Il gol contro lo Swansea non è bastato a spazzare via la pioggia di critiche che sta ricevendo dal suo arrivo a Liverpool. Mario Balotelli è ancora nell’occhio del ciclone. Lo dimostrano le parole di Michael Owen, ex campione dei Reds, che non si astiene dal bacchettare SuperMario: “Non sono un grande fan di Balotelli, ma la classe non gli manca ed è ingiusto scaricare tutte le colpe su di lui. Resto convinto che Mario non rappresenti la risposta a lungo termine che cercava Rodgers per il dopo-Suarez, ma forse in quel momento era il migliore che si poteva prendere. Sono contento che abbia segnato in Coppa di Lega inglese, ma ci sono molti aspetti del suo gioco che devono radicalmente cambiare per convincere tutti che può essere considerato un giocatore da Liverpool. Al momento non credo che abbia convinto chi non lo ritiene tale”. Ancora: “E’ sicuramente un giocatore di talento, ma non fa parte della prima fascia di attaccanti di livello mondiale che serve al Liverpool e secondo me non è adatto al gioco di Rodgers, sta troppo spesso lontano dalla porta anche se ha dimostrato con lo Swansea, con altri grandi club e con la sua Nazionale che lui è in grado di fare un certo tipo di gioco”. Infine, una prospettiva non proprio beneaugurante per Mario: “Su di lui ci sono tante critiche, sono state tantissime per quella sciocchezza della maglia e anche il confronto inevitabile con Suarez non l’aiuta. Suarez è uno dei più grandi giocatori che abbia mai indossato la maglia del Liverpool nella storia del club, mentre credo che Balotelli, quando rientrerà Sturridge, difficilmente farà parte dell’11 iniziale“.
