Pasqualin a SM: “Inzaghi? A Milano non ti aspettano. Criscito? Impossibile un approdo in rossonero”

Intervenuto telefonicamente al nostro programma “SpazioMilan”, in onda ogni martedì dalle 12 alle 13.30 su Top Calcio24, canale 114 del digitale terrestre, e su WingaTv, canale 63 del digitale terrestre, l’agente FIFA Claudio Pasqualin, ha paragonato il momento negativo di Inter e Milan: “Tra le due devo dire peggio l’Inter anche perchè Mancini non può risolvere tutti i problemi. Ricette particolari non ce ne sono, bisogna aprire il portafogli ma Thohir non ha intenzione di farlo e anche dall’altra sponda mi paiono restii alle spese e quindi credo ci saranno ancora dei problemi“.

Pasqualin, poi dice la sua su mister Inzaghi: “Inzaghi ha dato l’impressione di essere un buon professionista, ci mette l’anima e potrebbe migliorarsi in corso di carriera. Certo è che a Milano non si possono aspettare i miglioramenti di nessuno. Milano è una piazza dove bisogna vincere subito e quindi un pizzico di delusione c’è. Al di là della simpatia verso Inzaghi, che è comunque destinato a far carriera, al momento i suoi risultati sono mediocri“.

Il procuratore ha poi parlato di uno dei suoi principali assistiti, Domenico Criscito, più volte accostato al Milan: “Criscito adesso sta preparandosi all’impegno di Champions di stasera a Montecarlo che per lo Zenit è fondamentale. Francamente non credo in un possibile approdo al Milan per un problema di costi. Non so se il Milan ci ha mai pensato, ma noinon abbiamo mai avuto contatti“.

Decisamente diversa è la situazione di Sebastian Giovinco: “Lui è un nazionale azzurro che vive con serenità un momento difficile e che ha l’intenzione di onorare fino alla fine il contratto con la Juventus“.

La conbclusione è su un suo parere sul prossimo mercato di gennaio in casa rossonera: “Escluderei i grandi nomi, è un dato ribadito da Galliani, eventuali entrare dovranno corrispondere a delle uscite. Tutti fanno i nomi di Saponara, Zaccardo, qualcuno dice anche Pazzini come possibili uscite, ma non saprei chi può entrare in rosa e dare un apporto maggiore, soprattutto nel mercato delle punte. Non mi aspetto un mercato che rivoluzioni in maniera positiva il Milan, anche perchè si devono fare i conti coi problemi economici“.

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