Intervenuto telefonicamente al nostro programma “SpazioMilan”, in onda ogni martedì dalle 12 alle 13.30 su Top Calcio24, canale 114 del digitale terrestre, e su WingaTv, canale 63 del digitale terrestre, il procuratore, tra gli altri, di Mattia Destro, Renzo Contratto, ha parlato delle sensazioni del suo assistito dopo la rete realizzata domenica: “Il gol contro l’Empoli è stato fondamentale per uno come Mattia che vive di gol, era fondamentale che si sbloccasse al più presto, non ci era riuscito col Parma, ci è riuscito nella seconda partita. Dopo il match era dispiaciuto perchè il suo gol non è servito a portare i tre punti a casa“.
L’agente FIFA ha detto la sua su cosa manchi al Milan: “Manca avere l’organico al completo, andrebbe fatta un’ accurata analisi del perchè di così tanti infortuni. Credo che il Milan abbia un organico buono preso singolarmente ed in un calcio italiano che vive un’epoca particolare, il Milan al completo può arrivare nei primi cinque posti“.
Sul futuro del giocatore, in prestito con diritto di riscatto: “Per giugno è tutto aperto, da qua a fine stagione può succedere tutto ed il contrario di tutto. Il Milan per Mattia è sempre stata la prima scelta in Italia, è chiaro che lui è stato un giocatore che si è mosso da una squadra che lottava per il titolo e gioca in Europa, ma il Milan è sempre il Milan“.
La conclusione è sull’addio all’Inter, che lo lasciò partire nonostante fosse uno dei talenti più fulgidi del vivaio: “L’Inter ha una politica per i giovani molto particolare. La cessione di Mattia è stata forzata e dettata da una necessità economica contingente in quel momento, con l’Inter che non aveva risorse economiche, quindi per acquistare Ranocchia dal Genoa, Preziosi fu bravo a soffiargli Destro. Comunque credo che all’Inter un po’ lo rimpiangano“.