De Sciglio ricorda: “All’inizio ero un centrale. Il primo anno di Primavera è stato il più difficile”

La Gazzetta dello Sport, nella sua edizione odierna, riporta alcune dichiarazioni di Mattia De Sciglio: “Perché ce l’ho fatta? Perché ho avuto applicazione, concentrazione e sono stato bravo a sfruttare l’occasione. Poi ovviamente la fortuna conta: Allegri quella volta ha dato fiducia a un gruppo di sette giovani, portandoli ad allenarsi con la prima squadra”.

Tre momenti più significativi del periodo delle giovanili: “Uno: il primo giorno. Il Milan è venuto a vedermi quando giocavo nella squadra dell’oratorio, ho passato un provino a Linate e ho giocato per un po’ con i ’91. Ho fatto il centrale di difesa, sono stato al 100% un terzino solo dalla Primavera. Due: il primo anno in Primavera, il periodo più difficile. Ho fatto tanta panchina. Tre: la vittoria in Coppa Italia Primavera, nel 2009-10″.

Le caratteristiche delle giovanili del Milan: “Lo sviluppo della tecnica individuale e l’attenzione all’immagine e al comportamento. Anche questo è lo stile Milan”.

Impostazioni privacy