Spiraglio per il mercato del Barcellona. Come ormai risaputo, nel dicembre 2014 il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna aveva respinto il ricorso del club spagnolo contro il blocco dei trasferimenti imposto dalla FIFA, arrivato in seguito alla scoperta delle irregolarità nel tesseramento di giocatori minorenni e stranieri nelle giovanili.
La situazione, dunque, resta immutata così come decretato nell’aprile dello scorso anno dalla sentenza che recitava: “non potrà comprare né vendere giocatori nelle sessioni di mercato invernale (ormai passata) e estiva”.
Nonostante questo, però, il club spagnolo farà mercato. Come? È la stessa FIFA a spiegarlo: “il Barcellona può intavolare trattative con altri club e addirittura acquistare giocatori nella sessione estiva di mercato, a patto di non registrarli (e quindi di non farli scendere in campo) prima di gennaio 2016, data di scadenza del fermo”.
Un comportamento che va contro lo spirito della sanzione, ha spiegato la federazione internazionale, ma che formalmente non comporta una violazione del blocco.