Pippo Inzaghi cambia ancora: la partita col Cesena è decisamente l’ultima spiaggia per i rossoneri per restare in qualche modo agganciati al treno Europa (League). Non vincere contro i romagnoli significherebbe vivere il resto del campionato in totale anonimato. Per un match di tale importanza, dicevamo, il tecnico rossonero si affida ad un nuovo modulo, il 4-3-1-2, più coperto a centrocampo nella speranza di subire meno gol.
Come suo solito, La Gazzetta dello Sport, presenta le probabili formazioni, affermando subito come il Milan sia in quasi totale emergenza soprattutto difensiva. In porta non ci sarà lo squalificato Diego Lopez, ma Abbiati, davanti al quale agiranno il rientrante Bonera a Destra, Rami ed Alex centrali e l’intoccabile Antonelli a sinistra. Il difensore brasiliano giocherà con una maschera protettiva dopo la rottura del setto nasale contro l’Empoli, ma comunque è già in preallarme Bocchetti se l’ex PSG non se la sentisse.
A centrocampo torna capitan Montolivo, che si piazzerà interno destro, con De Jong frangiflutti davanti alla difesa. Nel ruolo di mezzala sinistra stringerà i denti Jack Bonaventura, tormentato dal problema alla spalla. Poli l’alternativa all’ex Atalanta. In avanti sicuri del posto sono Keisuke Honda, che finalmente giocherà nel ruolo a lui più congeniale, quello di trequartista, e Mattia Destro. Resta da capire chi affiancherà in attacco l’ex Roma, con al momento Cerci favorito su Menez.
Per quanto riguarda il Cesena, Di Carlo confermerà per larga parte la formazione che ha pareggiato domenica scorsa contro la Juve: cambi solo in difesa, dove Nica prenderà il posto dello squalificato Perico e Volta e Capelli formeranno la coppa centrale, mandando in panchina Kranjc e Lucchini.