Milan-Empoli e un triste primato: quando i cambi non cambiano mai

Inzaghi e Sarri condividono un triste primato. Entrambi sono allenatori esordienti in Serie A e quella di domenica sarà una sfida particolare per due tecnici che fino ad un anno fa sognavano una guida tecnica nel massimo campionato italiano. Ma sono anche due tecnici che ricercano nel gioco la via per vincere le partite, a differenza di altre formazioni. Ed è proprio per questo motivo che sorprende come Milan e Empoli siano le uniche squadre di Serie A nelle quali i subentrati dalla panchina non sono mai andato in gol.

Molto spesso entrare dalla panchina e fare subito la differenza risulta difficile. E’ un compito arduo, lo sa bene Pippo Inzaghi che da giocatore quando entrava nella ripresa sapeva che aveva sempre poco tempo a disposizione per dare una svolta alla partita. Ma ora che veste i panni dell’allenatore condivide un primato tutto rossobiancoverde con il collega Sarri dell’Empoli: l’ultima rete di un milanista da subentrato risale al 19 aprile 2014, in panchina sedeva ancora Seedorf e la partita era contro il Livorno (gol di Pazzini); per l’Empoli, invece, l’ultimo gol di un giocatore subentrato dalla panchina risale allo scorso campionato di Serie B, era il 17 maggio e i toscani giocavano contro il Novara (gol di Mchedlidze).

Un triste record che i due tecnici condividono, sperando che domenica ad ora di pranzo possa essere l’occasione giusta per sfatare questo tabù. Milan contro Empoli sarà anche questa partita nella partita: Inzaghi contro Sarri, rossoneri contro toscani. E buona fortuna al prossimo subentrato.

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