V per vittoria, ma non solo: Verdi e Valdifiori osservati speciali

Domenica pomeriggio, contro l’Empoli, il Milan ha soltanto un risultato a propria disposizione: la vittoria. Proprio così. Dopo le pessime prove messe in scena nel corso dell’ultimo mese, per allontanarsi in maniera definitiva dalla parte destra della classifica e riprendere la corsa all’Europa League, il Diavolo è chiamato a rialzare la testa una volta per tutte e a tornare all’appuntamento con i tre punti. Tre punti che, a San Siro, contro la compagine allenata da Maurizio Sarri, sono tutt’altro che irraggiungibili.

Tuttavia, per superare l’Empoli, i rossoneri dovranno mettere in scena un’ottima prova, subordinando la fase propositiva a quella di copertura, rimanendo corti e compatti e cercando in tutti i modi di avere la meglio nello scontro a centrocampo, per poi ripartire con efficacia. Sì, perché i toscani, pur avendo problemi in fase di non possesso e di interdizione, possono contare su giocatori dotati tecnica e senso del gioco. In particolar modo, per l’economia dell’Empoli, molto importante è il lavoro di Simone Verdi e Mirko Valdifiori.

Simone Verdi e Mirko Valdifiori che, tra l’altro, sono terminati in orbita Milan. Il primo, classe ’92, cresciuto nel vivaio rossonero, è un trequartista abile nel dribbling e nello stretto, in possesso di doti da contropiedista e di buone qualità tecniche. Pecca un po’ sotto l’aspetto fisico e non è molto resistente, tanto da fare fatica a resistere ai contrasti e da spegnersi sul lungo andare, ma è un giocatore interessante, capace di creare superiorità numerica e di creare spazi a propria disposizione. In comproprietà tra Milan e Torino, a fine stagione, dopo cinque anni trascorsi a fare la spola tra la Serie B e la Serie A, potrebbe davvero tornare alla base.

Arriviamo adesso a Mirko Valdifiori che, senza ombra di dubbio, è una tra le rivelazioni del campionato in corso. Nato a Lugo, il 21 aprile 1986, il centrocampista arretrato dell’Empoli si distingue per senso del gioco e della posizione, è molto bravo a tenere palla e a impostare l’azione. Grazie alle prove finora offerte, è entrato nel giro della Nazionale e, in queste ultime ore, è diventato un nome caldo per il centrocampo rossonero. Qualora riuscisse a convincere anche domenica, dimostrando di sapersi fare valere anche in interdizione, il Milan potrebbe accelerare i tempi e presentare all’Empoli una vera e propria offerta.

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