Pari dell’Italia contro l’Inghilterra: ecco il resoconto dei rossoneri

È un’ora di ottima Italia quella che ha pareggiato contro l’Inghilterra nell’amichevole di lusso dello Juventus Stadium e, davanti a oltre 30000 spettatori, ha offerto una prova con tratti più convincenti rispetto a quella di sabato in terra bulgara. Che sia stato per la pressione minore rispetto agli impegni ufficiali, oppure per il calore dei tifosi di casa, comunque l’avvio degli azzurri è stato all’insegna del fraseggio e del pressing, materializzati nella rete di Pellè del 28’. Nella ripresa, invece, gli ospiti sono saliti progressivamente di tono e, dopo un paio di rischi passati indenni, hanno raggiunto il meritato pareggio con il gran gol di Townsed.

In ottica rossonera, sotto osservazione le prestazioni dei terzini Abate e Antonelli, entrambi subentrati nella ripresa per sostituire Florenzi e Darmian. Per loro è stato difficile incidere nel momento di massima pressione degli inglesi anche se, dopo aver subito la rete del pareggio, Antonelli è stato protagonista di un’ottima discesa sulla sinistra, culminata in un diagonale che ha accarezzato il palo alla sinistra di Hart. Per il resto, ordinaria amministrazione per entrambi che, insieme all’ex rossonero Darmian, sembrano comunque far parte del futuro delle fasce della Nazionale di Conte. Discorso diverso per Cerci che, pur convocato in un momento di forma non esaltante, è stato seduto in panchina per l’intera durata di entrambe le gare.

Sempre in ottica milanista, l’amichevole dello Stadium è stata l’occasione per vedere all’opera Valdifiori che, seppure più vicino al Napoli nelle ultime ore, è sempre nel campo di interesse della dirigenza di via Aldo Rossi. Il regista dell’Empoli di Sarri non ha demeritato in mezzo al campo, mostrando personalità e geometrie degne anche di palcoscenici internazionali. Discorso diverso per Immobile che, subentrato al posto di Pellè, è stato protagonista di molto movimento ma poca incisività, soprattutto nei pressi dell’area inglese.

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