Derby della Madonnina, derby tra società in difficoltà: una, ormai in procinto di vendere, quella milanista, e una in cerca della giusta inquadratura, quella interista. Nel giorno del big-match è un grande ex calciatore-allenatore a parlare, uno che di Derby ne ha giocati e diretti sia da una parte che dall’altra, Giovanni Trapattoni: “Questo è un derby tra due squadre in difficoltà. Inizialmente prevedo che non ci sarà una grande iniziativa da parte di nessuna delle due squadre, si studieranno, dopodiché entrambe cercheranno di vincere perché la classifica piange e chi perde rischia di essere ancora più lontano. Ritengo quindi che l’incontro sia aperto a tutti i risultati”.
L’ex-centrocampista si è poi espresso riguardo il pessimo rendimento delle due milanesi in questo campionato, cercando di spiegarne i motivi: “La classifica di Inter e Milan è precaria perché quando cambi tanto e inizi male diventa difficile recuperare. L’esigenza poi di squadre così blasonate, non è solo quella di ottenere un risultato positivo ma anche di fare del bel gioco, ma purtroppo in certe situazioni bisogna prima di tutto mirare al risultato più che allo spettacolo. Non sempre, infatti, lo spettacolo ti porta anche a vincere”.
Trapattoni ha poi concluso spiegando così le voci riguardanti l’inevitabile cessione del Milan in mano ad acquirenti stranieri, sponda Asia: “E’ la conseguenza dei grandi costi che oggi ha il calcio, anche se – prosegue – il nostro calcio, soprattutto per quanto riguarda la Nazionale, è a un buon livello”, mentre per quanto riguarda i club “per mantenere il livello che hanno altre squadre in Europa mancano i soldi”.