Van Ginkel, Cerci e Destro: tre situazioni diverse ma un futuro sempre più lontano dal Milan

Tre nomi e tre storie diverse ma un futuro che potrebbe essere comune e lontano dal Milan. Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Van Ginkel, Cerci e Destro rischiano di salutare Milanello già il prossimo giugno , seppure per motivazioni e contingenze del tutto specifiche e particolari. Il giovane olandese, infatti, sembra aver conquistato la fiducia di Inzaghi e dell’ambiente, anche perché centrocampista di buona qualità in un reparto da rifondare. Il cartellino, però, è nelle mani del Chelsea, con Mourinho che vorrebbe testarlo in estate ma che non esclude una cessione a titolo definitivo, comunque per una cifra non inferiore a 11 milioni di euro.

Discorso diverso per Alessio Cerci, corteggiato in estate prima di essere scambiato con Fernando Torres a gennaio, con la formula del prestito di 18 mesi a scadenza giugno 2016. Teoricamente, quindi, non dovrebbero esserci dubbi sulla permanenza nella prossima sessione di mercato, ma le prestazioni non hanno convinto a pieno e non sembra da escludere una soluzione alternativa. Tra l’altro, una clausola del contratto dell’ex Toro ne prevede un’eventuale cessione già nel 2015, a patto che ci sia una squadra interessata e gradita al giocatore.

Futuro da scrivere anche per Mattia Destro, inseguito da Galliani fino alla porta di casa prima di venire al Milan e di disputare uno scorcio di stagione non all’altezza delle aspettative. Un paio di gol e tante sostituzioni non possono essere una bocciatura netta, in un Milan che non è riuscito a innescare nessun centravanti provato in stagione. Certo è che la cifra del riscatto dalla Roma, già fissata a 16 milioni, sembra essere proibitiva per il club di via Aldo Rossi, che proverà ad ottenere uno sconto dai giallorossi oppure deciderà di virare su altri obiettivi.

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