È il giorno della mission impossible, oggi Adriano Galliani volerà a Madrid (partenza del volo prevista verso le 13 da Linate) per convincere Ancelotti a risposare il Milan: servirà una magia, la definisce così stamane il Corriere della Sera. L’AD rossonero di viaggi del genere ne ha collezionati in serie, spesso tornando a Milano con il colpo pronto all’uso.
Ventuno mesi fa, per esempio, andò proprio nella capitale spagnola per Kakà e riuscì a strapparagli il sì. Allora però il brasiliano era uno dei primi a spingere per la cessioni, adesso l’ex Chelsea e PSG è pieno di dubbi. Nonostante la decisione del Real Madrid: nelle prossime ore Florentino Perez comunicherà al consiglio direttivo l’esonero del mister di Reggiolo, l’addio di fatto è già ufficiale e da lì in poi il Milan intenzione di entrare concretamente in azione: Galliani incontrerà Ancelotti per convincerlo a ritornare a casa ma anche, la parte più difficile, ad abbandonare l’idea di restare fermo un anno. A Carletto, pieno di dubbi, verrà affettuosamente presentato il progetto di rilancio del Diavolo dopo due stagioni perse.
Dall’allenatore dipenderà ovviamente il prossimo mercato. Troppo presto per fare nomi sicuri, meno segnalare i ruoli degli acquisti in arrivo in estate: un grande centrocampista (attenzione a Kondogbia del Monaco) e un grande attaccante (in primis Mandzukic e Jackson Martinez). Sono ore caldissime.