Un premio per duecento volte in rossonero. E’ andato a Ignazio Abate. A consegnargli il riconoscimento è stato l’amministratore delegato Adriano Galliani: “Duecento presenze particolarissime – ha spiegato ai microfoni di Milan Channel – perché lui esordisce in prima squadra a 17 anni in Coppa Italia a Genova contro la Sampdoria. Poi iniziò un lungo pellegrinaggio finché finalmente sei anni fa approdò al Milan quindi praticamente 200 partite le ha fatte in sei anni e può migliorare ancora il record di questa stagione”.
Quindi l’annuncio, sempre dal canale tematico: “Credo sia arrivato anche il momento di dire o quasi dire che rimarrà al Milan. Non lo diamo ancora ufficialmente, diciamo che al 99,9999% resterà al Milan. E’ un giocatore del nostro settore giovanile che è andato in giro tanto, ma noi non abbiamo mai voluto cederlo. Dopo cinque anni di prestito è ritornato per continuare, proseguire e spero concludere il più tardi possibile la carriera coi nostri colori. Complimenti a Ignazio e ti auguro di avere ancora tanti di questi premi”.