SM RELIVE/ Inzaghi in Centrale: “Pochi innesti per arrivare terzi. Mastalli è pronto. Futuro? Sono tranquillo, sento Berlusconi tutti i giorni. Siamo in piena sintonia”

Dal nostro inviato, all’area Lounge della stazione Centrale di Milano, Christian Pradelli.

Archiviata la vittoria interna contro la Roma, Mister Inzaghi torna a parlare in conferenza stampa, dall’area Lounge della stazione Centrale di Milano, prima della sfida che andrà in scena domani pomeriggio, alle 12.30, al Mapei Stadium, contro il Sassuolo.

LA CONFERENZA STAMPA IN PILLOLE

Sulle qualità di questo Milan:
Questa squadra ha dimostrato, sabato sera, che, quando ha quasi tutti gli effettivi a disposizione, ha una buona rosa da cui partire. Con le assenze, diventa tutto più difficile e complicato. Penso che questa squadra, con qualche innesto giusto, possa tornare a competere per i primi tre posti in Italia. Qualche innesto, appunto, non tanti…”.

Sul suo rapporto con la società:
Parlo, o sento, tre volte al giorno il dottor Galliani, siamo in piena sintonia e vado avanti per la mia strada”.

Su Berlusconi: “
Sono tranquillo. Lo sento tutti i giorni. Quando ci dà un consiglio siamo tutti sereni. Lotterò ogni partita e ogni allineamento per tenermi questo posto. Se il presidente venderà sarà per il bene del Milan”.

E ancora, sul modulo: “La maggior parte delle partite le abbiamo giocate con questo sistema di gioco, il 4-3-3, che è il nostro sistema migliore. C’era voglia con la Roma di aiutarsi, di ferocia agonistica”.

Su De Sciglio: “De Sciglio ha finito la stagione che, purtroppo, non è mai iniziata”.

Su Mastalli: ” I giovani vanno messi in campo quando serve. Mastalli è pronto, so che posso puntare su un ragazzo pronto per questi livelli”.

Sul modulo: “Quando la stagione non va come ti aspetti, qualcosa da migliorare c’è. Vedendo El Shaarawy allenarsi mi ha fatto capire quanto ci è mancato. Col 4-3-3 riusciamo ad essere squadra e questa è la base per il futuro”.

Sul Sassuolo: “Il loro punto di forza è che giocano bene, cercheremo di essere noi stessi, purtroppo abbiamo qualche problemino. A sinistra devo ancora ragionarci, abbiamo perso De Sciglio e Antonelli. Dovremo adattare Bocchetti o Bonera, ma c’è anche Zaccardo”.

Sulle tattiche vincenti: “Penso che il segreto di ogni squadra sia la compattezza. Ho visto un Barcellona giocare in quaranta metri, la squadra dev’essere brava a soffrire in certi momenti, a ripartire, fare gioco. Domani abbiamo un altro bel banco di prova, non semplice. Mi auguro di rivedere il Milan di sabato sera”.

Su Menez: “In un’annata negativa si vede sempre tutto storto. Jeremy ha fatto una stagione straordinaria. Non credo sia un singolo giocatore, la squadra ha dimostrato di poter anche non dipendervi. Dobbiamo essere dipendenti dal nostro gioco, vedremo, spero, mi auguro ci sia”.

Sulla partita di domani: “Noi dobbiamo dare continuità alla partita di sabato scorso, che sia un punto di inizio. Dobbiamo vincere, affrontare il Sassuolo con lo spirito giusto, perché con lo spirito a volte si battono anche squadre come la Roma“.

 

 

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