Maldini: “Il Milan è parte della mia vita. Ad Atene avevamo tutto da perdere, il più forte con cui ho giocato è…”

Paolo Maldini è stato intervistato dall’ex difensore del Liverpool Jamie Carragher. Ecco alcune delle sue parole riportate dal sito online del Daily Mail: “Ho cominciato al Milan quando avevo 10 anni e ho concluso a 41. Mio Padre Cesare è stato capitano e i miei figli sono nel settore giovanile. Il Milan per me non è solo una squadra, è parte della mia vita. Con Sacchi facevamo ogni giorno le stesse cose, soprattutto i difensori, ma se io, Baresi, Costacurta e Tassotti ci ritrovassimo oggi giocheremmo esattamente come negli anni ’90, è fissato nella nostra mente. Nella finale contro il Liverpool del 2007 avevamo tutto da perdere. Un’altra sconfitta sarebbe stata una tragedia, ma non puoi scegliere gli avversari. Non ricordo molto della partita. Quello che ricordo è quando abbiamo alzato la Coppa. Van Basten è stato il più grande con cui ho giocato: destro, sinistro, testa, forza e velocità. Sapeva segnare e sapeva passare il pallone. Il migliore. Il suo modo di giocare è senza tempo. Baresi era speciale. Il suo modo di giocare e di allenarsi è stato un esempio per tutti. Per me è stato il modello per il ruolo, il punto di riferimento”.

(Fonte: acmilan.com)

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