Mihajlovic suona la carica, ma lo stadio distrae l’ambiente rossonero

La stagione 2015-2016 del Milan è finalmente iniziata con la presentazione di Sinisa Mihajlovic e il primo allenamento di Milanello. Filtrano sensazioni positive dall’ambiente rossonero, facce serene e soprattutto riposate. Qualche volto nuovo e tanto ottimismo, a partire dal neo tecnico rossonero che durante la sua prima conferenza ufficiale ha ricordato la frase di Herbert Kilpin: “Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari!”. Non poteva pronunciare frase migliore per dare speranza e coraggio ai tifosi rossoneri, in attesa dei nuovi e numerosi acquisti per la prossima stagione. IN RIALZO

In settimana sono arrivate le ufficialità di Bacca, condizionato dalle visite mediche che si svolgeranno nei prossimi giorni, Bertolacci, Josè Mauri e a sorpresa quella di Luiz Adriano. Adriano Galliani ha affrettato i tempi per regalare a Mihajlovic la seconda punta richiesta e non ha atteso la scadenza dell’accordo a fine anno, proponendo una cifra che lo Shakhtar Donetsk non poteva rifiutare. Al club ucraino andranno 8 milioni di euro che non lo perderà a parametro zero a gennaio, mentre il giocatore guadagnerà 3,5 milioni a stagione e ha firmato fino al 30 giugno 2020. Il calciatore brasiliano si aggregherà alla squadra durante la prossima settimana. IN RIALZO

Giocatori che arrivano e altri che partono. Il Chievo Verona ha ufficializzato l’arrivo a titolo definitivo di Valter Birsa, mentre il Siviglia avrebbe raggiunto un accordo di massima con Rami. Un brutto colpo per i tifosi del Milan, ma il difensore francese aveva la necessità di stimoli e di giocare in Europa. In Spagna troverà quanto cerca. Dopo il rinnovo di De Jong, prolungano anche Niang, Gabriel e Abbiati. Dopo tanti anni in rossonero, salutano invece Muntari e Bonera. A qualcuno dispiacerà, ma la maggior parte dei supporters del Diavolo sono felici di salutare due dei giocatori considerati superflui da Mihajlovic. Il neo tecnico ha dato mandato di sfoltire la rosa, saranno diversi i giocatori che partiranno da Milanello. IN RIALZO

Domani potrebbe essere un giorno storico per il Milan, che attende la decisione di Fondazione Fiera sul bando di riqualificazione dei vecchi padiglioni 1 e 2 della Fiera Campionaria, dove il club rossonero ha intenzione di costruire il nuovo stadio di proprietà. Filtra però un certo pessimismo da Casa Milan perché il progetto avversario è considerato più “amico” dell’ambiente rispetto a quello rossonero. L’idea del Gruppo Vitali prevede l’edificazione di piste ciclabili, hotel, uffici e locali e sembra aver convinto di più Fondazione Fiera. Il Milan, tuttavia, non ha nessuna intenzione di fermarsi: se dovesse arrivare risposta negativa, sarebbe pronto a virare su altre zone come quella dell’ex Falck a Sesto San Giovanni. IN RIBASSO

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