José Mauri e l’importanza della gestione: deve crescere in campo

Josè Mauri è arrivato quasi in sordina ad inizio settimana, tra gli acquisti ben più prestigiosi di Bacca, Bertolacci e Luiz Adriano. La sua storia però parte dai campi di periferia di Buenos Aires, precisamente nel Ferro Carril Oeste, prima di passare nelle giovanili del Parma nel 2011. Un giovane classe 1996 tanto talentuoso, quanto silenzioso. Parla poco e preferisce fare i fatti: lo dimostrano l’esordio in Prima Squadra a 17 anni con gli emiliani e le due reti in sei presenze nell’ Under 17 italiana. Nell’ultima stagione ha giocato in pianta stabile con i “grandi”: 33 presenze e due reti segnate, memorabile quella che regalò la vittoria al Parma contro la Juventus. Adriano Galliani l’ha fortemente voluto al Milan, approfittando al volo del fallimento degli emiliani e la successiva rescissione contrattuale.

Uno degli idoli di Josè Mauri è Gennaro Gattuso: sarà sicuramente emozionato ad attraversare i corridoi di Milanello, con tutte le foto degli ultimi successi rossoneri appese alle pareti. Non vogliamo immaginare i suoi pensieri quando entrerà in campo a San Siro. Per ora sta si sta solo allenando col gruppo, in forma e pronto per i primi impegni del Milan. Sinisa Mihajlovic sembra innamorato calcisticamente di lui, ma la domanda ci sorge spontanea: con tutti i centrocampisti in rosa, ci sarà spazio per Josè Mauri? Noi ce lo auguriamo, ma la sensazione è che dovrà sgomitare e non poco per ritagliarsi il giusto spazio sulla mediana rossonera. Le gerarchie sembrano decise: De Jong ha rinnovato il contratto e Bertolacci è arrivato al Milan per giocare e fare la differenza.

Montolivo e Poli scalpitano dopo una stagione ricca di ombre, mentre il neo tecnico rossonero starebbe studiando una soluzione per arretrare a centrocampo giocatori come El Shaarawy e Bonaventura. Josè Mauri però deve giocare per evitare di fare la fine di tanti giovani transitati per Milanello: campioni in erba all’arrivo in rossonero, qualche comparsata e niente di più. Ha grandi potenzialità che devono essere necessariamente sfruttate dal Milan ed è importante che Mihajlovic riesca a trovare per lui il giusto collocamento in campo. Sarà fondamentale non perderlo per strada. L’ex gialloblù è un ragazzo risoluto e si impegnerà al massimo per trovare spazio, soprattutto se consideriamo il sempre più probabile arrivo di un altro centrocampista al Diavolo. La concorrenza aumenta per Josè Mauri.

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