Donadel: “Fiorentina-Milan partita aperta. Montolivo, Luiz Adriano e Cerci saranno importanti. Su Mihajlovic…”

Massimo Donadel, intervenuto nel corso di Milan Channel Live, ha commentato la sfida dell’esordio che vedrà di fronte Milan e Fiorentina, squadre in cui il centrocampista ha militato. Queste le sue parole:

Sarà un esordio difficile per il Milan. Poche squadre hanno fatto punti a Firenze negli ultimi anni. La Fiorentina con Paulo Sousa è cambiata, fa meno possesso palla. Sarà una partita giocata a ritmi alti. Probabilmente il caldo e il fatto di non conoscere l’avversario potrà prendere il sopravvento, per questo almeno nei primi minuti assisteremo ad una fase di studio. Ho avuto Mihajlovic a Firenze l’ultimo anno. Ho un ricordo bellissimo. Il mister è sempre lo stesso. Di lui mi ricordo il carisma e le idee chiare che trasmetteva a noi giocatori. Ha una voglia di vincere sempre. Mi ha dato molto quell’anno. In quella Fiorentina fu un pò criticato, ma ero sicuro che alla lunga sarebbe diventato un grande allenatore e lo ha dimostrato l’anno scorso con la Sampdoria. Qui a Montreal si gioca un calcio un pò diverso, a volte si gioca un calcio di attesa o di istinto, questo può essere un vantaggio ma allo stesso tempo un svantaggio. Ci sono tanti giocatori di diverse nazionalità. Qui è difficile conoscere i giocatori che affronti. Della Fiorentina mi incuriosisce Mario Suarez. Diventerà un giocatore importantissimo per quel ruolo. Del Milan mi incuriosiscono in tanti, stanno dando un forte segnale, secondo me il calciomercato non è affatto finito qui. Penso a Montolivo, Luiz Adriano e Cerci che rimane un grande campione. Sul pronostico non mi sbilancio, sarà una partita aperta ad ogni tipo di risultato“.

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