Soriano, un’arma in più nel motore di Sinisa. Eppure…

Lino Dimitri è giornalista pubblicista dal 2012. Redattore di SpazioMilan.it dal settembre 2011: è sua la firma nell’editoriale del sabato. Lavora nella redazione di LecceNews24.it occupandosi di cronaca, politica, eventi e sport e collabora con news.superscommesse.it. In passato ha collaborato con Bordocampo.net, Sportmain.it e calciomessina.it.

Il colpo di mercato del Milan, forse l’ultimo se non ci saranno novità sul fronte/sogno Zlatan Ibrahimovic, sarà (ormai quasi sicuramente) Roberto Soriano. Il calciatore tedesco, naturalizzato italiano, è stato fortemente voluto da Sinisa Mihajlovic che lo ha avuto e valorizzato nelle ultime due stagioni alla Sampdoria. Il suo arrivo, però, viene visto bene soltanto in parte da opinione pubblica e sostenitori milanisti. In effetti, facendo un’analisi accurata dei pro e dei contro di quest’acquisto, appare chiaro che l’arrivo di Soriano migliora certamente la mediana rossonera, ma non così abbastanza da far fare quel salto di qualità che ci si aspettava.

Soriano, esattamente come Andrea Bertolacci e Jack Bonaventura, è un centrocampista molto duttile che può ricoprire più ruoli e dare un contributo importante alla squadra. Forza fisica, dinamismo, intelligenza tattica, movimento senza palla e incursioni in area di rigore sono i suoi punti di forza, tutte caratteristiche che piacciono a Mihajlovic e che lo hanno reso uno dei suoi pupilli. Ora, il tecnico serbo ha una vasta varietà di scelta nella mediana rossonera con la possibilità di scegliere tra i tre polivalenti centrocampisti, di volta in volta, chi poter schierare dietro le due punte (visto che tutti possono ricoprire quel ruolo) e chi a centrocampo.

Giocatori utili, giocatori importanti, ma che non possono essere considerati dei veri top player e non sembrano in grado di cambiare con una giocata le sorti di una gara. Un salto di qualità che più di qualcuno si aspettava dall’arrivo di un centrocampista dal piede vellutato e dalla personalità marcata, un centrocampista che, almeno sulla carta, alla fine non sembra essere sbarcato a Milanello. Sarà il campo a parlare e a dare il verdetto definitivo, ma forse gli oltre trenta milioni di euro spesi per gli acquisti di Soriano e Bertolacci potevano essere investiti in maniera più oculata, magari per un solo giocatore di livello, di valore assoluto. Questo sembra a grandi linee il pensiero del tifoso rossonero medio, questo è il pensiero generale, ma Mihajlovic sa quello che fa ed è stato chiarissimo sulle sue volontà. Da domani, poi, la stagione inizierà ufficialmente e, finalmente, sarà il campo a dire la sua.

Impostazioni privacy