“Anno zero”, si parte. Buono il quarto tentativo consecutivo?

Christian Pradelli è giornalista professionista e direttore di SpazioMilan.it dalla sua fondazione, l’8 marzo 2011. Dirige parallelamente il free-press pomeridiano MI-Tomorrow. Collabora con La Gazzetta dello Sport e Leggo. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” su Radio Reporter ed è opinionista per Milan Channel. È la voce ufficiale del Milan per TopCalcio24, canale del gruppo Mediapason (canale 114 del DTT).

Anno zero. Siamo al quarto, in realtà. Si, perché per la quarta volta dal famigerato 2012, dopo le partenze di Ibra e Thiago Silva, unite agli addii dei cosiddetti “Senatori”, il Milan prova a ripartire. Anzi, a ricostruirsi intorno ad un progetto. Parola, quest’ultima, riecheggiata tante volte negli ambienti rossoneri, ma che solo oggi, forse, ha una base di fondamento.

Il “Purgatorio” passa dalla Coppa Italia che stasera, con la sfida contro il Perugia, aprirà ufficialmente la stagione 2015/2016. La determinazione di Sinisa Mihajlovic non è solo un bel discorso ricco di propositi. Il carattere del tecnico serbo è lo stesso visto in campo in Cina e ancora nel Trofeo Tim. C’è la voglia di scrivere una pagina nuova. E stavolta, a differenza dei tre tentativi precedenti, il “progetto” è passato da una campagna acquisti fatta fin qui con assoluta intelligenza e senza il patema di dover “arringare” le folle all’ultimo minuto con qualche “figurina”. Bacca, Luiz Adriano, Bertolacci e Romagnoli sono investimenti ragionati e, soprattutto, concordati con l’allenatore. Da qui, se vogliamo, si spiega una certa amarezza palpabile in Filippo Inzaghi, descritto quantomeno perplesso di fronte alla volontà della società di rafforzare la squadra a dovere.

Da più parti il Milan di Mihajlovic è stato accostato alla prima Juventus di Conte, figlia di anni di gestazione tra i vari Ranieri, Ferrara, Zaccheroni e Delneri. Poi, ecco il tecnico con gli attributi che impone schemi e comportamenti senza troppi complimenti. Il tutto unito da “colpi” mirati. Non è ora di fare i confronti. Al contrario, è ora di iniziare a fare sul serio. Quest’anno con una punta di ottimismo in più. All’arrivo, come al solito, vedremo se i cavalli di Miha saranno dei purosangue. Buona stagione a tutti i rossoneri.

Twitter: @Chrisbad87

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