Tra cessione, penale e… sconfitta

Dopo due vittorie consecutive contro Palermo e Udinese, il Milan viene sconfitto per 1-0 dal Genoa. I rossoneri sono andati sotto al decimo minuto grazie alla punizione di Dzemaili deviata in porta dalla barriera e non sono più riusciti a recuperare l’iniziale svantaggio. La squadra di Sinisa Mihajlovic è parsa poco lucida e per niente incisiva nel primo tempo, mentre l’espulsione di Romagnoli ha dato una scossa al Diavolo ma ha resto tutto più complicato. Difficile attaccare e nello stesso tempo difendersi dai contropiede con un uomo in meno, ma proprio il secondo tempo ha regalato le chance più ghiotte al club milanista. In ogni caso, idee confuse e troppi cartellini gialli: un netto passo indietro rispetto alle ultime uscite stagionali. Ora la sfida della prossima settimana contro il Napoli diventa molto importante e sarà veramente difficile da superare. IN RIBASSO

Silvio Berlusconi ha detto definitivamente no e ha aumentato l’offerta destinata a Fondazione Fiera. Sembra essere stato raggiunto l’accordo tra le parti con Benito Benedini che rinuncerà a citare il Milan in tribunale e revocherà l’appalto dei suoi terreni in cambio di una cifra salatissima che si aggira attorno a 10 milioni di euro. Era il 7 luglio scorso quando Fondazione Fiera annunciava la scelta di affidare i propri terreni al Portello al progetto del Milan, adesso invece la trattativa è ad un passo dall’epilogo ovvero la revoca dopo la vittoria del bando. All’inizio di settembre sono emersi i primi dubbi rossoneri relativi ai costi della bonifica del sottosuolo a disposizione, a sorpresa completamente a proprio carico e molto più elevati di quelli ipotizzati. Un dietrofront improvviso e inequivocabile, ora è il momento di guardare avanti e magari a puntare ad una riqualifica di San Siro o trovare un’area di Milano più idonea ad ospitare il nuovo stadio del Milan. Comunque vada, l’aver preso una decisione definitiva regala alla società di Via Aldo Rossi nuove prospettive. IN RIALZO

Bee Taechaubol è pronto a tornare in Italia per chiudere l’acquisto del 48% del Milan. Il closing sarà tra il 30 settembre e l’1 ottobre: il broker thailandese dovrebbe essere l’ospite d’onore del compleanno di Silvio Berlusconi, che il 29 settembre festeggerà 79 anni a Villa Gernetto a Lesmo. La presenza di Taechaubol alla festa del Presidente testimonia il grande feeling che c’è tra i due da qualche settimana a questa parte, elemento essenziale per la buona riuscita della trattativa. Nel frattempo La Repubblica continua a sollevare perplessità relative all’accordo e prosegue nell’inchiesta rilanciando anche con dubbi relativi ai diritti televisivi. Fininvest però non ci sta e cita in giudizio il quotidiano, ecco una parte della nota: “Sulla questione Milan compaiono solo poche righe di elucubrazioni, insinuazioni, ipotesi confuse, e l’ammissione che lo stesso quotidiano non sa assolutamente che cosa c’entrino le discussioni per la cessione di una minoranza della società calcistica con una presunta indagine sui diritti. È qualcosa di molto più grave del cattivo giornalismo, è un comportamento inqualificabile, in grado di creare danni irreparabili. La Repubblica sarà chiamata a risponderne davanti all’autorità giudiziaria”.  IN RIALZO

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