Chi arriva gratis e chi viene pagato, forse fin troppo. Senza polemiche e senza puntare il dito contro nessuno, sia esso dirigente sia esso calciatore, è di nostra premura far risaltare quanto il campo esprime. E durante il derby il campo ha parlato chiaramente: tra i migliori per il Milan è risultato il nome di Kucka. Lo slovacco ha mostrato corsa, grinta e inserimenti, qualità che forse il solo Poli può avere nella rosa di Mihajlovic, ma che Kuco ha saputo interpretare senza alcun dubbio nella maniera migliore possibile in una gara attesissima.
A fare le spese della sua ottima prova è Andrea Bertolacci. Il centrocampista ex Genoa si è visto chiuso dopo le deludenti prestazioni con Fiorentina e Empoli dall’ingresso di Kucka che al fine della miscela perfetta della squadra sta risultando molto più utile del giovane italiano. A questo punto, col rientro in mezzo al campo di capitan Montolivo, un De Jong che non può essere escluso dalla squadra titolare per doti e carisma superiori rispetto agli altri, e Kucka e Bonaventura che stanno dimostrando di meritare la maglia da titolare, per mister 20 milioni la concorrenza è diventata più serrata che mai.
Una concorrenza tutta ex genoana se vogliamo ben vedere, siccome Kucka e Bertolacci l’anno passato erano compagni di squadra al grifone. Lì riuscivano a giocare contemporaneamente e non è detto che non li vedremo mai assieme. Tuttavia al momento le scelte penalizzano l’italiano che dovrà sudarsi il posto. Contento Kucka quindi, che seppur senza tanti clamori e senza tanti milioni sul piatto non sta per nulla facendo rimpiangere un acquisto sfumato come quello di Witsel.