Labrune (pres. Marsiglia): “Avevo preso Matri, poi il mio allenatore l’ha bocciato”

È stato uno dei trasferimenti conclusi nell’ultimo giorno di mercato, Alessandro Matri alla Lazio, con l’attaccante italiano che si è trasferito dal Milan a Formello in cerca di minuti e fiducia. L’ex attaccante rossonero ha vissuto un precampionato difficile con la consapevolezza di essere un’ultima scelta per Mihajlovic. Dopo l’infortunio di Niang, però, sembrava potesse esserci posto per lui nella rosa del Milan, almeno fino all’arrivo di Balotelli. A quel punto la cessione era inevitabile.

Prima del club capitolino, tuttavia, Matri era stato accostato anche al West Ham, trattativa poi sfumata quando sembrava essere ai dettagli, e, soprattutto, al Olympique Marsiglia. L’OM, prima del prestito secco alla Lazio, ci aveva provato in maniera concreta e la trattativa sembrava anche essere a buon punto: “La mattina del 29 agosto ho fatto colazione con Adriano Galliani. Entrambi eravamo d’accordo, ma poi l’allenatore Michel l’ha bocciato così come ha fatto con Adebayor” ha raccontato ad alcuni cronisti il presidente del club francese Vincente Labrune. Michel, quindi, nonostante il bisogno di una punta, ha bocciato Matri non convinto delle doti del lodigiano; ne ha approfittato la Lazio che spera di far tornare Matri ai livelli di un tempo.

 

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