Bacca colpisce ancora, il Milan si gode il suo bomber. Ora Sinisa…

Almeno il bomber il Milan ce l’ha. Si chiama Carlos Bacca, fin qui il migliore fra gli attaccanti nonostante qualche prestazione comunque sottotono e un paio di panchine (di troppo?). Un gol ogni 133 minuti, un gol ogni due tentativi: media niente male e numeri pazzeschi per l’ex Siviglia, quasi un cecchino assoluto.

Il colombiano è attento oggetto di osservazione stamane su La Gazzetta dello Sport: considerato adatto per qualsiasi modulo, è capace di giocare sia ad un tandem con Luiz Adriano o Balotelli che da unica punta nel 4-3-3. Appare evidentemente molto più vigile ed attivo dei compagni, a Torino poi ha lanciato un bel segnale consistente a Mihajlovic segnando al terzo pallone toccato. Sembrava tutto naturale. Un chiaro messaggio anche al brasiliano, sostituito e “dimenticato” in fretta: per lui un’ora anonima, al giocatore di Barranquilla invece sono bastati solo dei secondi prima di graffiare il Toro. La sua firma mancava da un mese (Milan-Palermo) e non era mai arrivata in trasferta, ma non è bastata per riportare il Diavolo alla vittoria.

L’allenatore serbo sa di avere a disposizione un attacco variegato: ha esterni, punte, uomini di qualità. Soprattutto ha Bacca: l’acquisto più azzeccato del mercato estivo. La prova del nove, adesso, sarà l’accoppiata con Balotelli, compagno anarchico e spesso eccessivamente individualista. Toccherà sempre a Sinisa trovare l’alchimia giusta per non sprecare questi (pochi) talenti della rosa.

Impostazioni privacy