Alcuni piccoli miglioramenti non bastano: Montolivo è chiamato a riprendere le chiavi della mediana

Al rientro dalla sosta per le qualificazioni a Euro 2016, in casa Milan, uno tra gli osservati speciali è Riccardo Montolivo. Il capitano rossonero, che nelle ultime uscite in campionato aveva messo in scena prove di discreto livello, è tornato in Nazionale ma, con la maglia azzurra, nel corso della gara vinta contro la Norvegia, non si è espresso al meglio, tanto da avere recuperato pochi palloni, da essere risultato lento e compassato e da avere commesso numerose imprecisioni in fase di impostazione.

Insomma, nonostante alcuni timidi segnali di risveglio, Montolivo non è ancora tornato a esprimersi su buoni livelli: nella stagione in corso, fino a questo momento, ha alternato prove nel complesso passabili e incoraggianti a prove deludenti. Tutte prestazioni, queste ultime, che non hanno nulla a che vedere con quanto dimostrato da Riccardo nel corso della sua esperienza tra le file della Fiorentina e della sua prima stagione con la maglia del Milan. Che dire, affinché la linea mediana rossonera inizi a fare bene, serve un altro Montolivo.

Serve un Montolivo in grado di dispensare palloni senza problemi, di mettere in circolo fosforo, personalità, senso del gioco e della posizione e di interdire con una discreta regolarità. In merito, importanti saranno le prossime sfide. Riuscirà Riccardo a invertire la tendenza e a tornare a impossessarsi, a tutti gli effetti, delle redini del centrocampo? Al terreno di gioco, la sentenza.

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