Mihajlovic, Calabria scalpita. Perché non puntarci subito?

Solo tre settimane fa il Milan di Sinisa Mihajlovic sembrava aver svoltato ed era sulla strada giusta per poter tornare ad essere competitivo per le zone di classifica che contano. A detta di tutti stava nascendo una squadra bella, italiana e giovane. Dopo due brutte prestazioni, però, sembra già, di nuovo, tutto da buttare via, ma nell’undici titolare dei rossoneri continuano ad esserci tantissimi italiani e parecchi giovani. In difesa, soprattutto, sono ormai due realtà consolidate Alessio Romagnoli e Gigi Donnarumma. Il centrale difensivo sta ormai diventando il nuovo leader della terza linea con prestazioni sempre più convincenti, mentre il baby portierone sta acquisendo sicurezza partita dopo partita e fa intravedere tutto il suo enorme potenziale.

A detta di tutti, però, per completare questo quadro manca ancora un elemento che abbasserebbe ulteriormente l’età media complessiva della retroguardia milanista. Davide Calabria non sta trovando troppo spazio in questo Milan e continua a collezionare panchine su panchine. Il giovane classe 1996 ha fatto intravedere tutte le sue qualità nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa (a partita in corso contro il Palermo e da titolare contro Genoa e Udinese) e, se si esclude il secondo tempo contro l’Atalanta, ha sempre fatto bene. Sinisa Mihajlovic, però, non sembra ancora disposto a puntare su di lui e puntualmente gli preferisce Mattia De Sciglio o Ignazio Abate.

Sono proprio le prestazioni costantemente deludenti e sottotono di questi ultimi, però, a far pensare che forse è davvero arrivato il momento di Calabria. Il 19enne terzino rossonero ha dimostrato carattere e personalità durante le sue prime apparizioni in rossonero, capacità di spinta e discrete cose in fase di contenimento e le pochissime occasioni che ha avuto le ha sicuramente sfruttate meglio dei suoi due compagni di squadra. De Sciglio ormai, purtroppo, sembra essersi perso nel tunnel della sua costante fase involutiva e Abate non ha mai entusiasmato nella sua esperienza in rossonero (a parte nella stagione dello scudetto, forse) che per molti vederlo ancora con la nostra maglia, resta davvero un mistero irrisolto. Certo, il Calabria visto ieri, durante il Trofeo San Nicola, non ha offerto grandissime garanzie a Mihajlovic, ma le dichiarazioni d’amore del suo agente verso il Milan ribadiscono quanto questo ragazzo può diventare importante per il Diavolo.

Impostazioni privacy