Carlo Ancelotti si sta godendo il suo anno sabbatico ma la voglia di tornare a respirare il profumo dell’erba del campo è tanta. L’ex tecnico del Milan aspetterà l’estate per prendere in mano un progetto vincente. Che probabilmente non sarà un ritorno in rossonero, solo sfiorato in estate come confermato in un’intervista a France Football: “Mi hanno fatto una proposta, ma era il periodo in cui dovevo farmi operare. E poi, dopo il Real, mi era passata la voglia”
Dopo la Champions conquistata con i blancos nel 2014, l’anno scorso l’esonero che ancora brucia a Carletto: “Ne ho sofferto, anche se avevo intuito la situazione e mi ero preparato per affrontarla. Nell’ultimo mese avevo la sensazione di non fare più parte del Real. Ma è rimasto un bel ricordo. Come quando prima della finale contro l’Atletico ai giocatori ho mostrato un video con messaggi di auguri dei loro familiari. Un momento intenso. Ma non mi manca la pressione. Basta vedere quel che vive Benitez oggi. L’esperienza però valeva la pena di essere vissuta”.
Un pausa forzata ma progetti chiari per il futuro con un obiettivo ben stampato in testa: “Ho voglia di vincere un’altra Champions, quindi cerco un grande club di qualsiasi paese. Parlo quattro lingue, dovrei cavarmela