Intervenuto telefonicamente al nostro programma “SpazioMilan – L’emozione rossonera”, in onda ogni martedì dalle 12 alle 13.40 su Top Calcio24, canale 114 del digitale terrestre, e su WingaTv, canale 63 del digitale terrestre, Giancarlo Capelli, storico capo della Curva Sud noto col soprannome di “Barone”, ha parlato delle sensazioni del tifo rossonero nelle ultime settimane: “Tutti noi tifosi vediamo che il Milan per ora non ha gioco, non stiamo migliorando per niente, si pensava di fare risultati ottimali nelle ultime partite, ed invece la situazione è desolante, dallo stadio si esce più arrabbiati di prima“.
Capelli ha espresso il suo parere su Galliani: “Noi della Curva siamo stati i primi a dire che Galliani è il principale colpevole, a me piacerebbe rivedere Maldini in società, il Milan ha bisogno di gente come lui ed Albertini, che, oltre ad aver fatto la storia del Milan ne capiscono di calcio. Galliani dovrebbe capire che ad un certo punto bisognerebbe farsi da parte per il bene del Milan, poi se uno pensa solo ai propri interessi è un altro discorso. La vicenda Bonaventura è lampante, ho conosciuto Martorelli e mi ha detto che ci è rimasto molto male: il giocatore è stato messo davanti ad una scelta forzata. E’ scandaloso che Galliani pretenda la buonuscita dal Milan, è lui che dovrebbe dare i soldi alla società. Al Milan manca un direttore sportivo, non capisco perchè non sia stato sostituito un grande dirigente come Braida“.
Domenica lo Stadio ha pesantemente contestato Montolivo: “Tutti dicono che sia stata la Curva a fischiarlo, ma non è così perchè noi siamo contrari a fischiare i giocatori. In realtà è stato tutto lo Stadio a fischiare Montolivo, perchè dal capitano ci si aspetta tanto ed invece ha deluso e non poco. La fascia a Bonaventura? Io aspetterei a dargliela, in questo momento è difficile individuare un calciatore che merita la fascia, l’unico forse è Abbiati. Ai nostri giocatori manca la cattiveria, non capisco come si possa essere così molli“.
La conclusione è su mister Sinisa Mihajlovic: “Io sono stato uno di quelli che hanno detto di giudicare Mihajlovic solo dopo averlo visto all’opera. Noi della curva eravamo contenti perchè conoscendolo come sergente di ferro pensavamo potesse tirare fuori il massimo dai giocatori, ed invece dobbiamo registrare che non è stato così e questo mi dispiace. Tornare in Europa? Io da tifoso lo spero, ma ci sono almeno cinque squadre più forti di noi, la speranza è che noi siamo i sesti e andiamo in Europa League. Le prossime due contro Sampdoria e Frosinone saranno fondamentali“.