Il Milan si coccola i suoi giovani, aspettando De Sciglio

Quando il presente è fosco di nubi ed il recente passato ha regalato solo tremende delusioni e fallimenti, la cosa più saggia da fare è quella di inventarsi un modo per uscir fuori dal tunnel e disegnarsi un futuro migliore. Soprattutto nel calcio, infatti, i progetti a lunga scadenza, ideati con serietà e cura, sono alla base per assicurarsi un domani scintillante. Ed il Milan sembra finalmente averlo capito. Da Donnarumma (il più giovane) a Balotelli (il più “vecchio”), infatti, sono ben dieci i giocatori della rosa nati dal 1990 in poi. Oltre ai sopra citati fanno parte della linea verde anche i vari Calabria, Rodrigo Ely, Suso, Bertolacci, Niang, Romagnoli e Mattia De Sciglio.

Nelle ultime settimane le copertine se le sono prese, a turno, lo scintillante francesino visto contro la Sampdoria, il baby portiere 16enne che sembra già un veterano ed il centrale ex Roma e Samp che ormai si può considerare a tutti gli effetti il leader della difesa rossonera. Uno dei dieci, però, le prime pagine se le era conquistate già tre anni fa, dopo aver esordito giovanissimo sia in Champions League che in Serie A. Stiamo parlando di Mattia De Sciglio, che resta sempre uno degli ultimi prodotti più interessanti usciti dalla “cantera” rossonera, ma che ormai da troppo tempo vive un periodo di involuzione a livello tattico, tecnico e caratteriale.

Titolare inamovibile nella Nazionale azzurra di Antonio Conte, il 23enne terzino rossonero sembra aver perso il posto da titolare in questo periodo. Le sue continue prestazioni deludenti, sia a destra che a sinistra, hanno convinto Mihajlovic a preferirgli Ignazio Abate. Ora, però, Mattia deve decidere cosa vuole fare da grande. Non è più un giovanissimo e non si può più considerare una scommessa, ma il salto di qualità che lo doveva portare a diventare un giocatore vero, non lo ha mai fatto. Il momento di “svegliarsi” è arrivato perché al Milan, per fortuna, ormai non si aspetta nessuno. Dietro di lui, infatti, c’è il 19enne Calabria che chiede spazio e potrebbe allontanarlo definitivamente da Milanello. Tra poche ore avrà la possibilità di mettersi in mostra contro il Crotone in Coppa Italia e da qui dovrà cercare di ripartire.

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