Galliani: “Ho corteggiato Conte. Sinisa? Chi arriva al Milan deve adattarsi alla nostra filosofia”

Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium: “Abbiamo pensato fin dall’inizio di giocare con due attaccanti, ovvero Bacca e Luiz Adriano, magari con De Jong e Montolivo potranno fare bene. Mi ricordo il centrocampo dell’Olanda De Jong Van Bommel, l’auspicio è che Montolivo possa fare il Van Bommel. Quest’anno dobbiamo tornare in Europa, la squadra è stata costruita per centrare l’europa e così deve essere. Per quanto riguarda il modulo a me piace il 4-4-2 ma decide l’allenatore. Il modulo non fa le fortune del club, sono i giocatori che decidono le partite. Berlusconi fa il presidente da trent’anni ed io faccio l’amministratore delegato da tanti anni. Chi arriva al Milan deve adattarsi alla nostra filosofia. Sarri mi piace, era nella lista. Non era un allenatore da scoprire, bastava guardare giocare l’Empoli. Ma non sono pentito di Mihajlovic. Anche lui giocava con il trequartista, poi ha ritenuto opportuno cambiare strategia e i risultati gli stanno dando ragione. L’ho conosciuto, è un allenatore qualificato e preparato, come Mihajlovic. Credo che siamo competitivi a livello di organico come le altre squadre di vetrice. Su Balotelli in Nazionale deciderà Conte. Il ct azzurro è un altro allenatore che ho avuto modo di corteggiare“.

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