Col Verona poche ma significative modifiche. Anche De Jong spera?

Mancano pochi giorni alla sfida di San Siro tra Milan ed Hellas Verona e le voci che trapelano dalle parti di Milanello dicono che Sinisa Mihajlovic starebbe seriamente pensando di apportare alcune modifiche rispetto alla formazione schierata contro il Carpi lo scorso fine settimana. Il modulo non cambierà: il 4-4-2 garantisce una buona copertura in difesa e una grande spinta in attacco, anche se al Braglia di Modena qualcosa è andato storto. Proprio nel reparto avanzato, salvo clamorosi ripensamenti, ci saranno dei cambiamenti importanti: Luiz Adriano giocherà affianco a Bacca rubando così il posto a Niang. Il francese però non si siederà in panchina perché è destinato a soffiare il posto a Cerci come esterno sinistro di centrocampo.

Tutto sommato, questo ruolo sembra perfetto per Niang che avrebbe così campo libero sulla fascia sinistra per sfruttare al meglio tutta la sua potenza e la sua velocità. Il cambio di formazione sarà un segnale importante dopo le ultime partite giocate dal Milan: una sana competizione non può che giovare all’interno dello spogliatoio rossonero. Sarà una scelta tecnica e quindi dovrà essere rispettata, dato che al tecnico serbo viene spesso rimproverato di non avere abbastanza personalità per guidare una squadra come il Diavolo. Luiz Adriano non gioca titolare dall’ottava giornata di campionato quando i rossoneri pareggiarono all’Olimpico contro il Torino per 1-1. Nonostante il suo scarso impiego nell’undici iniziale, il brasiliano ha comunque segnato due reti negli ultimi quaranta giorni: il gol decisivo contro il Sassuolo e il momentaneo 4-0 nella sfida giocata contro la Sampdoria.

Il numero 9 milanista offrirebbe anche un ottimo punto di riferimento ai compagni dato il suo movimento in verticale alla ricerca costante del pallone. Bacca potrebbe addirittura giovarne e tornare così al gol in campionato che gli manca addirittura dai primi di novembre. Un’altra novità in occasione della gara contro l’Hellas Verona potrebbe essere rappresentata dal ritorno di De Jong che non si vede in campo dalla fine di settembre: Genoa-Milan fu l’ultima gara disputata dal mediano olandese. A centrocampo manca la leadership e in questo momento il numero 34 rossonero è sicuramente l’uomo giusto per Mihajlovic. Al momento però rimane un discorso marginale dato che non ci sono conferme in merito: oltre a Niang, la mediana potrebbe anche essere la stessa schierata a Modena.

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