Weah: “Nella vita serve costanza”

Il Milan si sta godendo le ultime ore di riposo prima di riprendere gli allenamenti. Nel frattempo, George Weah è stato intervistato da Fifa.com: “Sono molto orgoglioso di essere liberiano, amo il mio paese e la mia gente. Mi sarebbe piaciuto giocare in Coppa del Mondo, ma ho ottenuto così tanto dalla mia carriera che non ho il diritto di lamentarmi. Quando ho iniziato, il mio sogno era quello di diventare calciatore professionista. Non volevo vincere il Pallone d’Oro o Fifa Player of the Year”.

Weah prosegue: “Giocavo per amore del calcio. Poi vincere premi è stato molto speciale, penso che sia stato il riconoscimento per tutto il lavoro fatto nel corso degli anni. Ne sono particolarmente orgoglioso perché penso che sia stato importante anche per il mio paese. Qualunque cosa tu faccia nella vita, devi farlo con impegno e costanza: questo è stato il mio approccio quando giocavo a calcio e questo è il mio approccio oggi che faccio politica”.

L’ex attaccante rossonero conclude: “Mi impegno ad aiutare il mio popolo e il mio paese, così come mi impegnavo ad aiutare la mia squadra quando ero un giocatore. Lo sport è importante per la gente, può aiutare le persone. Io sono dove sono oggi grazie al calcio e ora voglio restituire qualcosa alla popolazione della Liberia”.

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