GaSport, adesso Mihajlovic cerca di uscire dalla precarietà

Il risultato è raggiunto. L’uscita dal precariato ancora no. Sinisa Mihajlovic continua a vivere in bilico, nonostante il passaggio del turno in Coppa Italia, condizione imprescindibile per la sua conferma sulla panchina del Milan. Il tecnico serbo, dopo la sconfitta dell’Epifania contro il Bologna, aveva due obiettivi per rimanere in sella: non perdere a Roma e superare il Carpi in Tim Cup. Missione compiuta, anche con qualche rammarico per non aver portato a casa i tre punti all’Olimpico.

Secondo La Gazzetta dello Sport, adesso Mihajlovic vuole e deve provare ad uscire dal precariato. I bonus sono esauriti e non verranno consentiti altri passi falsi. Impresa complicata, visti gli avversari: Fiorentina, Empoli e derby contro l’Inter. Un filotto di buoni risultati potrebbe permettere a Mihajlovic di uscire così dal mirino delle critiche. “Io lavoro duro e cerco sempre di dare il massimo, non mi sono mai preoccupato, ho passato cose peggiori nella vita. Fa parte del pacchetto, è tutto nel contratto, io vado avanti a testa alta. Davvero, non è un problema”, ha ribadito ieri sera in conferenza stampa dopo la vittoria sul Carpi.

Restano le solite incognite. Anche ieri il Milan ha mostrato fragilità difensiva, soprattutto sulla velocità. Montolivo fatica a creare gioco. Risultato: qualificazione raggiunta, ma successo non del tutto convincente. Domenica contro la Fiorentina l’ennesima prova del nove.

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