Milan, niente Mr. Bee. Adesso si riparla del fondo Madison: il punto

Il campo dà dolori? E il commercio pure. Dopo la sconfitta del Milan contro il Bologna a San Siro, anche la società è ad un passo dalla beffa. L’affare con Mr. Bee starebbe defintivamente saltando: le difficoltà a recuperare i 480 milioni di euro necessari per il 48% del club rossonero e la crisi dei mercati asiatici le cause principali.

Trattativa in fase di stallo e pista raffreddata, non arrivano voci positive in merito e non sembra ci siano ancora speranze che il broker di Bangkok chiuda davvero l’operazione. Ma un aiuto a Berlusconi potrebbe comunque arrivare dagli Stati Uniti. MilanoFinanza, infatti, riferisce di un eventuale ritorno in scena del fondo Madison, già in passato accostato al Diavolo e respinto da Fininvest dopo un’offerta totale di acquisto di 600 milioni. Già aperto un contatto diretto e, nonostante solitamente gli investitori americani non valutano quote di minoranza, questa volta sarebbero disposti ad accettare le condizioni del numero uno rossonero.

Madison, in ogni caso, non riconosce il valore complessivo di un miliardo fatto da Berlusconi, stimandolo invece sui 600-650 milioni. Così diventerebbe più facile raggiungere un accordo, anche se al Milan arriverebbe meno soldi rispetto quelli promessi da Mr. Bee. Ma almeno arriverebbero dei soldi, veri.

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