Miha: “Credo alla Champions. Ringrazio i tifosi per il messaggio. Bene l’attacco, su Balotelli…” Le parole a Sky, Premium, MC e Rai

Queste le dichiarazioni rilasciate da Sinisa Mihajlovic nel post-partita di Milan-Torino (1-0).

SKY SPORT

Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, abbiamo sofferto un pò ma meritavamo sicuramente questa vittoria. Rispetto al girone d’andata nelle prime 8 abbiamo fatto 10 punti in più, martedì dobbiamo vincere in Coppa Italia, poi si capirà se riusciremo a lottare per il terzo posto. Ci credono i ragazzi e ci credo io. Oggi era importante dare continuità. Sapevamo che avrebbero giocato con i tre difensori che giocavano sempre la palla. Gli attaccanti mi sono piaciuti, loro sono i nostri primi difensori perchè fanno tanto lavoro sporco. Ringrazio i ragazzi e il pubblico per le belle parole spese sul mio conto. I tifosi si meritano questa squadra, sono contento che ci apprezzano. Ringrazio tutti ma io sono stato sempre sereno, anche nei momenti difficili. Alla fine il lavoro paga sempre. Questi ragazzi si meritano tante soddisfazioni. Rimaniamo concentrati, i conti li faremo alla fine. Stiamo facendo entrambi le fasi, sia in fase di possesso, sia in fase di non possesso. Adesso è più facile perchè i ragazzi hanno ritrovato la fiducia. Siamo una squadra difficile da battere. Noi dovevamo fare attenzione alle loro ripartenze, per questo sono stati bravi i difensori centrali e i terzini con il centrocampista centrale che a turno doveva coprire, quindi bravi anche Kucka e Bertolacci. Ci siamo sacrificati tutti. Andrea è sempre stato criticato, Kucka anche. Galliani ha preso Kucka per soli 3 milioni. Hanno giocato insieme a Genoa da centrocampista centrali facendo molto bene. Sono due giocatori importanti. A livello di squadra dobbiamo migliorare in tutto, mantenendo tutti i nostri aspetti positivi. Ad esempio oggi potevamo chiuderla prima. Dobbiamo essere più cinici. Oggi era importante non subire gol e vincere. Alla fine ci siamo riusciti. Ci prendiamo i tre punti e andiamo avanti“.

MEDIASET PREMIUM

Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, il Torino ha fatto bene ma la vittoria è meritata. Abbiamo sofferto troppo ma mi è piaciuta la voglia dei ragazzi. Avevamo preparato la partita così, andando a pressare alto per non dargli la possibilità di giocare: potevamo sfruttare meglio alcune occasioni ma va bene così. Non è facile giocare contro le squadre che si chiudono e finchè non riesci a sbloccarla la gara rimane equilibrata. Se guardiamo la classifica dopo otto partite nel girone di andata avevamo fatto dieci punti, in quello di ritorno ne abbiamo fatti diciotto. Dobbiamo continuare così: nelle prossime partite si saprà se potremmo lottare per il terzo posto. Io ci credo, la squadra ci crede. Lo spirito dei giocatori entrati a gara in corso? Hanno avuto l’atteggiamento giusto, sia Boateng che Balotelli. Adesso abbiamo tre partite in una settimana e dobbiamo gestire le forze. Ora concentriamoci sulla Coppa Italia e pensiamo una gara alla volta. Partita insufficiente di Bacca e Niang? No, hanno fatto bene, si sono sacrificati e hanno lottato e solo con questo atteggiamento si vince. Il segreto di questa trasformazione della squadra? Bisogna essere sereni, bisogna avere fiducia nel proprio lavoro e in quello dei ragazzi. Io sapevo che con l’impegno e con il lavoro avremmo risolto i problemi: sono contento per i ragazzi che si meritano delle soddisfazioni dopo qualche annata che non è andata bene. Antonelli sta ripagando la mia fiducia? Abbiamo quattro terzini, tutti molto forti: adesso stanno giocando Abate e Antonelli ma anche De Sciglio ha fatto bene quando è stato chiamato in causa“.

MILAN CHANNEL

“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, il Torino ha fatto un’ottima gara, ma abbiamo meritato di vincere. Guardando i numeri del girone d’andata stiamo andando nella posizione giusta per scalare posizioni. Nelle prossime gare capiremo se riusciremo a lottare per un posto in Champions, io ci credo, così come i ragazzi. Sono contento soprattutto per i ragazzi perché meritano delle soddisfazioni dopo anni passati un po’ in ombra. I tifosi capiscono questo, ci hanno sempre sostenuto durante le partite, e oggi ci hanno regalato anche degli striscioni molto belli. Noi dobbiamo continuare così e crederci sempre. Certe partite puoi anche perderle o pareggiarle ma quando hai questo atteggiamento nessuno può dirti nulla secondo me. Ieri il presidente ci ha fatto i complimenti per la prestazione con il Napoli, ha riconosciuto la volontà e il sacrificio e ci ha fatto i complimenti. La gara con l’Alessandria? Non dobbiamo sottovalutare niente, ma solo continuare a giocare come stiamo facendo”.

RAI SPORT

Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, il Torino ha disputato un’ottima gara fino alla fine ma noi abbiamo meritato di vincere. Abbiamo sempre controllato bene, anche se negli ultimi 15-20 minuti abbiamo sofferto un po’ troppo. Mi è piaciuta la voglia di sacrificarsi dei ragazzi, volevamo vincere e lo abbiamo fatto. Abbiamo totalizzato 18 punti nelle prime otto partite del girone di ritorno, all’andata ne avevamo 10. Se vogliamo continuare a scalare posizioni dobbiamo continuare così. Martedì abbiamo la Coppa Italia e vogliamo la finale, nelle prossime tre partite di campionato capiremo se potremo lottare per il terzo posto. Io ci credo. Ho sempre sentito mia la squadra. Ho sempre creduto in questi ragazzi e non ho mai avuto il dubbio che fossero dalla mia parte. I tifosi ci sono sempre stati vicini, durante le partite hanno sempre sostenuto la squadra. Noi lottiamo, giochiamo per dare soddisfazioni ai nostri tifosi. Siamo tutti contenti per questo momento, i ragazzi se lo meritano Abbiamo ottimi attaccanti ed è chiaro che se non segnano sembra che non abbiano fatto una gran partita. Si sono sacrificati tanto in fase di non possesso, le punte sono i primi difensori e hanno fatto un gran lavoro sui tre centrali avversari. E’ fondamentale far gol, ma noi abbiamo preparato la partita in un certo modo e sono contento delle loro prestazione. Terzo posto? Speriamo di recuperare qualche punto, è una giornata favorevole, così come la prossima. Dopo le prossime tre partite capiremo di più: se faremo nove punti tra Sassuolo, Chievo e Lazio, possiamo giocarcela. Honda? E’ cresciuto con tutta la squadra. Questa è un’altra squadra rispetto a quella di inizio stagione, sa soffrire e resta in partita fino all’ultimo. Lo abbiamo dimostrato soprattutto con chi ci sta davanti. Partite come quella di stasera sono più difficili perché gli avversari si chiudono ed è normale perché noi siamo il Milan. Stasera siamo stati bravi a sbloccare e meno bravi a chiudere. Il cambio di Niang? Aveva avuto solo quella discussione con Moretti, ma è stata una scelta tattica”.

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