SM RELIVE/ Mihajlovic: “Ambiamo alla Champions, ma basta perdere punti. Menez? Non è ancora il suo momento. Su Berlusconi…”

Alla vigilia di Milan-Genoa, SpazioMilan.it vi propone tutte le parole di Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa.

LA CONFERENZA STAMPA IN PILLOLE

Sul dualismo con Dida ai tempi dell’Inter: “Ne ho calciato solo una. Lui è partito prima e me l’ha parata“.

Sulle punizioni: “Ognuno le calcia diversamente. Io le ho calciate anche con le tre dita del piede, poi ho cambiato. Adesso le calcio in allenamento ai portieri. Loro mi servono solo per ridarmi i palloni. (ride, ndr)”.

Su Honda: “Domani dovrebbe giocare. Ha un buon piede ma può migliorare. Si allena bene. Magari domani segna“.

Sul big match Juventus-Napoli: “Guarderemo la partita. Che vinca il migliore. Non ho una preferita“.

Su Berlusconi: “Vogliamo regalare delle gioie al nostro presidente. Il 20 Febbraio è una data importante anche per me dato che è il mio compleanno. E’ il presidente che ha vinto più trofei“.

Su Montolivo che è diffidato: “Domani starà attento in modo da non prendere l’ammonizione per poi giocare contro il Napoli“.

Su Menez: “Non sta ancora bene. Tutti vogliamo vederlo all’azione perchè è un giocatore importante. Ma lo inseriremo quando ci renderemo conto che recupererà“.

Sul 4-3-1-2: “Potrebbe essere una soluzione per quando avremo tutti a disposizione. Il modulo si può cambiare anche a gara in corso“.

Ancora sulla Champions: “Per me stiamo meglio delle tre squadre che ci precedono. Non sono bravo nei pronostici. Vediamo“.

Sugli attaccanti: “Se sono in condizione la mia coppia titolare è Niang e Balotelli. Senza Bacca (ride, ndr).

Sulla corsa alla Champions: “È difficile. Per me la favorita è la Roma“.

Sugli ex: “Non credo che Suso e Cerci giocheranno entrambi titolari“.

Sul Genoa: “Dobbiamo fare attenzione. Hanno già messo in difficoltà la Juventus“.

Su Balotelli: “Vediamo. Abbiamo un altro allenamento. Tutti sono importanti. Anche chi gioca a gara in corso“.

Sulle aspirazioni: “Non possiamo pensare di fare 8-9 vittorie consecutive come Napoli o Juventus. Però possiamo aspirare a superare qualche squadra che è sopra di noi“.

Sul cammino: “Purtroppo abbiamo perso diversi punti con le piccole. In 7 partite abbiamo fatto solo 5 punti. Con 11 punti saremo terzi. Voglio che sia il girone delle rivincite, ma se non sfruttiamo le occasioni rischia di essere il girone dei rimpianti. A volte ci si mette anche la sfortuna, penso alla traversa di Bertolacci contro l’Udinese“.

Sul momento: “Sono stato abbastanza chiaro con i ragazzi. Non dobbiamo lasciarci sfuggire le occasioni. Non possiamo addossare sempre la colpa alla sfortuna“.

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