Donnarumma da proteggere: il bilancio e Raiola preoccupano

RaiolaSotto assedio. Non proprio il massimo delle definizioni per Donnarumma, se l’argomento di Tuttosport vuole essere il mercato. Il baby-prodigio è appena diventato il più giovane esordiente (a 17 anni) con la maglia dell’Under-21 e ha ancora un anno e mezzo per (battendo il record Campelli) e fare lo stesso in Nazionale maggiore. Ma lo storico primato lo batterà da milanista? Probabilmente sì, perché ad oggi quello della cessione appare uno scenario improbabile.

Ci sono però due dati oggettivi che non si possono discutere: il primo è il passivo di bilancio che sforerà ancora i 90 milioni; il secondo è l’interesse delle grandi squadre d’Europa: Barcellona, Real Madrid, Manchester United e City. Non va escluso il sacrificio di un giocatore sul mercato, vista la non volontà di Fininvest di rimettere sul piatto la pioggia di soldi. Il mancato accordo con Mr. Bee, poi, ha frenato gli investimenti e che se mai arriverà difficilmente inciderà nella campagna acquisti 2016. L’addio di Gigio, al pari di Kakà, Thiago Silva e Ibra, sistemerebbe sicuramente i conti: il suo valore, infatti, secondo TS supera i 40 milioni. Il Diavolo per svariati motivi ha il dovere di resistere, il portierone non vuole andare via, però del domani non v’è certezza se leggiamo il nome dell’agente: Raiola.

Il famoso Mino è spesso abituato a spostare le proprie pedine più forti. Intanto la società di via Aldo Rossi blinderà il ragazzo, prolungandogli il contratto fino al 2019 e livellandogli l’ingaggio verso l’alto. Nella prossima stagione, comunque, sarà fondamentale qualificarsi in Champions: altrimenti il “nuovo Buffon” .

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