Locatelli in campo con la Samp?

Mancano pochi giorni all’esordio di Cristian Brocchi sulla panchina del Milan e sarà lo stadio Luigi Ferraris di Genova ad ospitare la sua prima partita da allenatore di Serie A. L’esonero di Sinisa Mihajlovic è stato un duro colpo per la squadra rossonera che sarà chiamata ad una grande reazione per dimostrare che il cambio di tecnico sia valso veramente a qualcosa. Per riuscire a battere i blucerchiati, con sommo piacere di Silvio Berlusconi, il Diavolo scenderà in campo col 4-3-1-2 per provare ad avere maggior spinta in attacco, avere una buona copertura difensiva e soprattutto avere in mano le redini del gioco. Stando alle ultime voci provenienti da Milanello, dovrebbe giocare Manuel Locatelli come trequartista e anche per l’ex Primavera sarebbe l’esordio in Serie A.

LocatelliBrocchi ritroverà quindi Locatelli dopo che i due si erano salutati alla fine del 2015: il primo destinato a conquistare la vetta del campionato Primavera e il secondo pronto a sbarcare in Serie A. La speranza è che i due riescano a spingere l’acceleratore di un Milan che appare imballato e poco motivato. Non è certo che il numero 73 rossonero giochi da titolare, ma avrebbe davvero senso se si pensa all’idea del numero uno rossonero di schierare una squadra ricca di giovani talenti come Donnarumma e Romagnoli. I due sono ormai una garanzia, ma come reagiranno dopo l’allontanamento di Mihajlovic? Entrambi i giocatori erano molto legati all’ex allenatore del Diavolo: il primo è stato lanciato dal serbo e il secondo è stato fortemente voluto da lui durante la scorsa sessione estiva di calciomercato. Sono dei professionisti seri, non ne risentiranno particolarmente.

Niang e Calabria completano la rosa di giovani rossoneri che possono garantire un grande futuro al Milan. In squadra ci sono altri giocatori d’esperienza ma con meno di venticinque anni d’età, la speranza è che ognuno di loro riesca a dare il proprio contributo in avvenire. Magari sin dal prossimo anno. Brocchi ha diverse chance di essere riconfermato e ripartire da una squadra giovane potrebbe anche aiutarlo. Ricordiamo che il neo tecnico rossonero ha compiuto quarant’anni non più tardi di tre mesi fa e un ambiente giovane lo potrebbe anche favorire. Ora la parola passa al campo: chissà se Locatelli avrà la sua possibilità? Sembrava esserci spazio per lui anche nell’ultima giornata contro la Juventus, peccato il malinteso tra Mihajlovic e Montolivo. Stavolta Berlusconi non la prenderebbe bene, visto che non ha mai nascosto di apprezzarne le doti tecnico tattiche.

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