Kucka fa reparto da solo, povera mediana

Il Milan imbrocca, vero, il centrocampo continua ad annaspare, altrettanto vero. I tre interpreti, in ordine da sinistra verso destra, Andrea Bertolacci, Riccardo Montolivo e Juraj Kucka, hanno fornito l’ennesima prestazione deludente che non ha permesso cambi di gioco, azioni manovrate e conseguenti occasioni da gol. Esente da colpe lo slovacco, combattivo, cattivo e prezioso. Le scorribande offensive il suo pezzo forte, i tiri a giro l’asso nella manica. La sfortuna e la mancata assistenza da parte degli altri caporeparto, non hanno aiutato il possente centrocampista a districarsi tra le maglie avversarie. Degni di note, due assist per il colombiano Bacca. La rete poi, non è arrivata per un soffio.

Gli italiani, dal canto loro, non hanno offerto la prova sperata da tifosi e allenatore. “Per alcuni tratti di partita abbiamo provato a giocare nella metà campo avversaria, ma, purtroppo mancano ancora alcuni principi di gioco”: queste le parole del mister, che ha poi aggiunto: “Nel secondo tempo abbiamo tenuto di più il pallino del gioco e sono molto soddisfatto di questo”. Espressioni che sottolineano una chiara difficoltà della squadra nel costruire gioco a partire dalla mediana fino ad arrivare all’area di rigore avversaria. I nazionali azzurri hanno sbagliato passaggi, cambi di gioco e cross per i compagni. Bertolacci, nello specifico è apparso spaesato e alla ricerca della miglior prestazione. Il discorso incisivo ad inizio match ai compagni, non ha trovato poi seguito in campo. Anche questo, il motivo del cambio a fine primo tempo.

Montolivo ha recuperato palloni, perdendone altrettanti, commettendo errori anche nel semplice passaggio verso il terzino. La mediana è passata anche dalla sua lentezza nel dettare tempi di gioco e manovra offensiva. La pressione comunque era tanta, il senso della posizione anche. Marassi ha portato la solita sufficienza, a San Siro contro il Carpi servirà qualcosa in più.

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