Niente Balo, dubbio Adriano: Brocchi vara Bacca-Menez?

Incerottato e inceppato. L’attacco di Brocchi, tra la delusione di Milan-Carpi e la prospettiva della trasferta a Verona, fa i conti con un momento tutt’altro che propizio. Un Balotelli squalificata, un Bacca furioso col mister e irrispettoso verso i compagni (anche se le scuse odierne sono servite a mettere una pezza, ndr), un Menez totalmente fuori condizione e indisponente e un Luiz Adriano sparito nuovamente dalla circolazione: il Diavolo si proietta al match del 25 aprile con più di una preoccupazione sul fronte offensivo. Chi giocherà con Bacca? Ma soprattutto, le bocche da fuoco milaniste sapranno rendersi finalmente più concrete e pungenti sotto porta?

Il pilastro da cui partire, nonostante la scena da Far West di ieri a San Siro con mister Brocchi, è proprio Carlos Bacca. Troppo importante e decisivo per la squadra il bomber colombiano, spesso deus ex machina delle fortune rossonere ma anche croce e delizia della squadra: la richiesta di perdono tramite Instagram ha rimesso ordine formale a una situazione sgradevole sia per il giocatore sia per il tecnico. Ma i problemi restano: al fianco del Peluca ci sarà un vuoto. Il Balotelli positivo visto con Juventus e Sampdoria ha lasciato il posto, ieri sera, a una sbiadita controfigura. Menez, invece, ha palesato una forma e una totale mancanza di concretezza, spirito e sacrificio: segnali che non possono che preoccupare verso il match del “Bentegodi”.

Menez-Balotelli

E se Brocchi optasse per un cambio di modulo? L’ipotesi di un ritorno al 4-3-3, con l’inserimento di Honda da esterno destro, è plausibile ma poco probabile: difficile, con un Menez a disposizione e un possibile rientro in gruppo di Luiz Adriano, che il tecnico scelto e voluto da Berlusconi possa rinnegare il modulo presidenziale con un trequartista e due punte. Decisamente più facile, invece, credere che l’ex Primavera punti sul “suo” rombo con Menez-Bacca come coppia di attaccanti, con il francese, come accaduto ieri con Boateng, totale incognita verso una gara tanto ostica quanto importante. Vincere a Verona sarebbe un passo (decisivo?) verso il 6^ posto Europa League, perdere potrebbe aprire una falla in ottica Sassuolo e Lazio.

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