Quanto manca la Champions alla città di Milano! Non materialmente, visto che la coppa dalle grandi orecchie ieri è stata “consegnata” dalla UEFA alla città, che il prossimo mese ospiterà la finale del massimo torneo continentale per club. Quanto piuttosto dal punto di vista della partecipazione, poichè le due squadre meneghine, che l’hanno vinta dieci volte (7 il Milan, 3 l’Inter) non vi partecipano da parecchi anni ed anche il prossimo anno faranno esclusivamente da spettatrici.
Nel frattempo, come evidenzia stamane Tuttosport, il Comune corre verso il 18 maggio, data nel quale lo stadio San Siro va consegnato all’UEFA affinchè questa prepari tutto per la finale di dieci giorni dopo. E la situazione è tutt’altro che rosea: la UEFA voleva che i lavori di ammodernamento dell’impianto si concludessero entro fine 2015 e così non è stato. Del resto, negli ultimi mesi la convivenza tra Milan ed Inter è diventata alquanto problematica dopo la decisione dei rossoneri di abbandonare il progetto dello stadio di proprietà.
Nelle prossime settimane continueranno le visite dei delegati UEFA all’interno di San Siro e negli hotel che dovrebbero ospitare le due finaliste. I lavori da fare, comunque, sono ancora molti: bisogna ultimare la sala executive da 500 posti sotto la tribuna arancio, bisogna ampliare a 900 posti la tribuna stampa, ridurre le barriere tra un settore e l’altro. La capienza verrà ridotta a poco meno di 72mila spettatori, salvo riportarla poi a quella definitiva di 78mila. Insomma, se dalle parti di Palazzo Marino si dichiarano fiduciosi sul fatto che possa essere la finale più bella di sempre, è altrettanto vero che il tempo stringe e bisogna fare in fretta.