Prima della consueta conferenza stampa della vigilia di Bologna-Milan, Cristian Brocchi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Milan Channel: “L’impegno della squadra? La risposta sta negli allenamenti che hanno fatto, io valuto quello che mi danno sul campo e nelle ultime due settimane mi hanno dimostrato di avere voglia di ribaltare la situazione attuale. Devo solo prendere atto di quello che hanno fatto vedere, di giocatori che hanno voglia di dimostrare di voler uscire da queste situazioni e quindi fare le mie scelte”.
Sul Bologna: “Non mi fido di loro, ma voglio fidarmi dei miei giocatori sperando mi facciano vedere quello che hanno dimostrato in questi giorni”.
Sugli infortunati: “Sono cose passeggere ma sono assenza che danno fastidio, anche Alex non sta benissimo. E’ normale che avere tutta la rosa a disposizione sarebbe meglio. Dispiace non averli tutti ma chi scenderà in campo spero dimostrerà le sue doti”.
Su Antonelli in ottica finale: “La speranza di recuperarlo c’è, ma il suo infortunio non ci voleva”.
Sulla difficoltà della sua esperienza fino a qui: “Penso che non siano arrivati i risultati è vero, ma la partita di domenica è stata un po’ assurda, di quelle che il calcio ci ha proposto e fatto vivere, ma abbiamo creato un numero incredibile di occasioni da gol. Quindi per me qualcosa c’è stato, per questo forse sono stato attaccato, ma se uno si vuole elevare dalla critica a prescindere deve anche saper leggere i numeri. Io penso che la squadra ha lottato fino alla fine, qualcun altro avrebbe rinunciato prima”.
Le aspettative per domani: “Io mi aspetto per prima cosa un atteggiamento giusto, perché col Frosinone tante cose sono andate bene ma altre no e il fatto che non partissimo subito aggressivi ha fatto sì che loro andassero in vantaggio, e questo non va bene. Logicamente non bastano le mie parole, serve anche la convinzione della squadra”.