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“Nazionale? Non so ancora nulla, deve ancora uscire la lista e niente, aspetto come voi. Duello con il Milan? A centrocampo noi abbiamo gente straordinaria quindi per noi attaccanti è molto molto più semplice, partita di grande qualità. Sono fiero della rimonta che abbiamo fatto. Gli applausi? Tante emozioni forti: dal ritrovare questo stadio al gol sotto la curva Sud, lì feci il mio primo gol al Milan. Voglio ringraziare tutti i tifosi rossoneri. Riscatto? No ancora non so nulla. Difficoltà di giocare con la punta? Senza ho più spazio, quindi sorprendo i difensori ed è più facile per me”.
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“Le emozioni di stasera sono state, contemporaneamente, tante e forti, dal ritrovare San Siro all’applauso di tutto lo stadio. E’ stata una serata indimenticabile, ringrazio i tifosi del Milan, anche per l’applauso, quando sono uscito. Io sono sempre rimasto sereno ed ero convinto delle mie qualità. Vediamo cosa deciderà la società, adesso, c’è anche l’Europeo, vediamo. Ho accettato di venire a Roma, pensando anche alla Nazionale. Il gol è stato una giocata favorita anche dai grandi centrocampisti che abbiamo. Il Milan? E’ in difficoltà da qualche anno e devo dire che mi dispiace molto. Adesso, hanno l’ultima partita: devono cercare di chiudere in maniera positiva. Non sarà facile, perchè c’è la Juventus. Se io sia legato al Milan? Da quando sono bambino, quelli rossoneri sono colori che ancora ho nel cuore. Il gol? L’ho fatto sotto la Curva Sud: non avrei mai potuto esultare“.