Il Milan si scopre Niang-dipendente: una sola vittoria dal suo infortunio

L’ultima apparizione di M’baye Niang risale al 27 Febbraio scorso, Milan-Torino, con 69′ giocati a San Siro. Dal momento della sua uscita dai giochi, i rossoneri hanno smarrito un leader tecnico, chiave fondamentale per il gioco milanista. Il francese univa ripartenze, propensione offensiva, talento e lavoro difensivo, un giocatore da doppia fase.

Dal momento del suo infortunio la formazione meneghina ha evidentemente perso un faro, per quanto possa sembrare strano a dirlo, e sono i numeri a sottolinearlo: dopo il sopracitato match del Meazza, il Milan ha collezionato una sola vittoria (vs Sampdoria), tre pareggi (vs Chievo, vs Lazio, vs Carpi) e ben quattro sconfitte (vs Sassuolo, vs Atalanta, vs Juventus, vs Hellas).

niang 2 derby (spaziomilan)

Il talento transalpino sta seguendo un serrato iter riabilitativo, con l’obiettivo di rientrare al top della forma in vista della finale di Tim Cup del 21 maggio, a Roma, contro la Juventus: ultima vera partita salva-stagione per la società di via Aldo Rossi.

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