Mercato oscuro, ma Kovacic si avvicina: il punto

La cessione o meno della maggioranza della società, proprio perché imprevedibile, ha come effetto immediato quello di rimandare il mercato, posticipando l’inizio della nuova stagione. Dalla panchina agli acquisti e le cessioni: il Milan è fermo, senza sapere se e quanto spendere. Non è colpa di Berlusconi, un’operazione del genere è lunga per forza, ma dipende da Berlusconi se c’è comunque pochissima chiarezza sotto ogni punto di vista.

Spetterà ancora a Galliani il ruolo del Condor, dovendo mettere al corrente i cinesi per qualsiasi affare superiore al milione e provando – privo di budget – a cercare parametri zero (vedi Vangioni) e giocatori fuori dai progetti tecnici delle rispettive squadre; quindi dal basso costo. Il weekend appena iniziato sarà importante, perché con la Champions a Milano (stasera l’AD sarà a San Siro insieme a Silvio) non mancheranno incontri e colloqui nelle prossime ore. Anzi, probabilmente ce ne sono già stati. In primis con l’amico Florentino Perez, presidente del Real.

suso kovacic derby (spaziomilan)Scontato ma concreto il riferimento a Kovacic, da mesi accostato ai rossoneri e non certo sicuro a Madrid dopo la negativa stagione d’esordio (arrivato dall’Inter per 29 milioni più bonus) sia con Benitez che con Zidane. Al Diavolo cercano un centrocampista di qualità e il 22enne sembra perfetto: prestito con diritto di riscatto, scrive Tuttosport.

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